Morbegno

‘Chi è violento non ama’. Installata una panchina rossa a Morbegno

L'iniziativa di Asst Valtellina e Alto Lario per il 25 novembre.

Un gesto simbolico a condanna della violenza contro le donne.

Redazione VN – 22 Novembre 2023

Morbegno, Bassa Valtellina, Attualità

morbegno panchina rossa
La panchina rossa installata a Morbegno

MORBEGNO – Un’altra panchina rossa, la terza, a rappresentare il posto occupato da una donna che non c’è più, strappata alla vita dalla violenza cieca di un uomo: per il terzo anno consecutivo l’Asst Valtellina e Alto Lario celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, con un gesto simbolico.

Una panchina rossa era stata installata nel 2021 nel giardino dell’Ospedale di Sondrio, un’altra l’anno scorso davanti all’ingresso del quarto padiglione del Morelli, la terza da ieri mattina, 21 novembre, accoglie gli utenti del Presidio di Morbegno, poco oltre la portineria. Per non dimenticare un dramma che unisce tutti, uomini e donne, bambini e anziani, ma soprattutto per riflettere su quanto accade con sempre maggiore frequenza in ogni zona del Paese.

Una targa con la scritta “Chi è violento non ama” ammonisce sulle conseguenze derivanti dai comportamenti assunti dagli uomini nei confronti delle donne. Allo scopo di spingere chi si trova in una situazione difficile a reagire e sensibilizzare le persone che le stanno attorno a garantire il giusto sostegno, l’Asst offre la consulenza telefonica e l’aiuto di psicologhe, assistenti sociali e ostetriche presso i Consultori familiari nella settimana tra il 22 e il 28 novembre, aderendo all’Open week contro la violenza sulle donne promossa da Fondazione Onda.

Mercoledì 22 a Morbegno, giovedì a Chiavenna, venerdì a Bormio, lunedì prossimo a Tirano, Chiavenna e Sondrio, martedì 28 novembre di nuovo a Sondrio: i recapiti telefonici e le fasce orarie entro le quali sarà possibile chiamare sono elencati sul sito internet www.asst-val.it.

Le donne in difficoltà avranno la possibilità di esporre il proprio problema a operatrici esperte in grado di ascoltarle e consigliarle, di sostenerle in vista dell’avvio di un percorso per porre fine alle violenze fisiche e psicologiche alle quali sono sottoposte L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di sensibilizzazione contro i femminicidi e la violenza di genere e si aggiunge all’impegno quotidiano dei Consultori familiari aziendali.

L’Asst Valtellina e Alto Lario è impegnata all’interno della Rete provinciale antiviolenza, coordinata dal Comune di Sondrio, che riunisce enti e associazioni attive sul territorio