LIMANA – Sotto una pioggia insistente che ha trasformato i sentieri in veri e propri tratti fangosi e tecnici, le Prealpi Bellunesi hanno ospitato una straordinaria giornata tricolore: i Campionati Italiani Master di corsa in montagna hanno assegnato undici titoli individuali maschili, nove femminili e due scudetti di società. Teatro dell’evento, la quarta edizione della “Santissima”, gara con partenza da Limana (Belluno) e arrivo alla Baita degli Alpini a Valpiana, lungo un percorso di 8,5 chilometri e 485 metri di dislivello, tracciato sul suggestivo “Sentiero Dino Buzzati”.
Malgrado il maltempo, quasi 500 atleti da tutta Italia si sono presentati al via. A dominare la scena, ancora una volta, l’Atletica Paratico, capace di centrare per la settima edizione consecutiva entrambi i titoli di società nella categoria Master, grazie a un bottino complessivo di 16 podi individuali: 5 ori, 7 argenti e 4 bronzi.
In mezzo a tanti nomi di spicco, a brillare per cuore e determinazione sono stati due alfieri valtellinesi: Roberto Pedroncelli, originario di Verceia, e Cinzia Cucchi, di Talamona. Pur indossando la casacca dell’Atletica Paratico, i due atleti rappresentano con orgoglio l’eccellenza della Valtellina nella corsa in montagna.
Pedroncelli, nella categoria SM55, ha dato spettacolo con una prova solida e di grande sostanza, guadagnandosi l’ammirazione del pubblico lungo il percorso e il plauso finale sul traguardo e cogliendo l’oro. Per Cucchi, invece, è arrivato un prezioso argento nella SF45, risultato che conferma ancora una volta il suo valore su scala nazionale. Due prestazioni che danno lustro non solo alla società bresciana, ma anche al movimento sportivo valtellinese.
Tra gli uomini, da segnalare anche il successo di Fabio Ruga (La Recastello Radici Group) nella SM40, Manuel Franchi (SM50, Atl. Paratico) e Luciano Bosio (SM60, Atl. Lumezzane). Sempre per l’Atletica Paratico, medaglie importanti con Tarcisio Linardi (argento SM60), Renato Tosi (argento SM45), don Franco Torresani (bronzo SM60) e Danilo Peri (bronzo SM45).
Sul versante femminile, l’altoatesina Andrea Schweigkofler (SF40, Sportclub Merano) si è imposta tra le over 35. Ottime prestazioni per Monica Vagni (oro SF45), Nives Carobbio (oro SF55), Iole Ronchi (oro SF70) ed Elisa Pellicioli (oro SF65). Oltre all’argento di Cucchi, da registrare anche quelli di Cristina Cotelli (SF35), Giovanna Cavalli (SF65) ed Eugenia Delbarba (SF75), nonché i bronzi di Angela Serena (SF45, Pegarun), Barbara Ribolla (SF40, Atl. Paratico) e Paola Mazzucchelli (SF60, Atl. Paratico).
L’organizzazione firmata BellunoAtletica MGB ha offerto un evento impeccabile, fondendo sport, natura e cultura. “Ogni anno è una sfida – ha dichiarato uno degli organizzatori – ma vedere il sorriso degli atleti al traguardo è la nostra vera vittoria”. In questa edizione, sulle montagne di Limana, ha vinto lo sport, ma per la Valtellina è stata soprattutto la giornata di Roberto Pedroncelli e Cinzia Cucchi.