Il nuovo parroco accolto domenica, in una giornata partecipata ed emozionante
Il sindaco: "Nessuno qui ti ha mai smesso di considerare sondalino, nonostante il tempo trascorso lontani"
SONDALO – Giornata emozionante domenica a Sondalo per l‘arrivo del nuovo parroco Don Mario Bagiolo. Tante persone de paese e dei Comuni dove Don Mario ha svolto il suo Ministero, si sono radunate per festeggiare insieme un nuovo Cammino. Tantissime famiglie, Istituzioni Civili e religiose (tra gli altri era presente il Sindaco di Valfurva Luca Bellotti) le associazioni di Sondalo al gran completo, BandaInsieme Sondalo con la Banda di Valfurva, il coro parrocchiale e il coretto dei bambini del Catechismo.
E poi molti giovani e tanti bambini hanno voluto prendere parte a questa importate giornata che è iniziata con l’accoglienza al sagrato della Chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore per poi proseguire con il corteo e la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Como, il Cardinal Oscar Cantoni e che si è conclusa con un momento conviviale in Oratorio.
Questo il benvenuto dato a Don Mario da parte del sindaco di Sondalo Ilaria Peraldini: “Sono molto onorata di essere qui con Voi oggi, per questo importante appuntamento per il nostro Comune. A nome di tutta la Cittadinanza e dell’Amministrazione comunale che rappresento con orgoglio, è con viva gioia che porgo i miei saluti a Sua Eminenza il Cardinale Oscar Cantoni, Vescovo di Como, a tutte le Istituzioni e a tutti i presenti e che do il mio più sincero benvenuto al nuovo Parroco delle Comunità Parrocchiali di Sondalo e Mondadizza: Don Mario Bagiolo. Permettetemi, in apertura, un ringraziamento a Don Giacomo Folini e a tutti gli altri parroci che si sono avvicendati nel corso degli ultimi anni a capo delle nostre Parrocchie”.
II primo cittadino, dopo i saluti di rito, si rivolge al nuovo parroco: “Caro Don Mario ho riflettuto a lungo se in questo mio breve saluto fosse meglio darti dei Lei o del Tu, e alla fine ho scelto di darti del tu, sperando di interpretare il sentimento di affetto di tantissimi cittadini che oggi ti vedono fare ritorno a Sondalo e che, in questi anni, non hanno mai smesso di considerarti un sondalino, seppur d’adozione. Oggi, Don Mario, con grande emozione sono a festeggiare insieme a Te e ai miei concittadini il tuo ingresso nelle nostre comunità. Il tuo arrivo è un ritorno a Sondalo, dove hai già avuto modo di prestare il Cammino Pastorale insieme a Don Gianni e di conoscere le nostre realtà e la gente di montagna che qui ci abita. Quella montagna, come tu ben sai, che con la sua bellezza ma anche con le sue sfide, ci insegna la forza della resilienza, della solidarietà e della determinazione ma che è anche un luogo che richiama alla semplicità. Ed è qui, tra le cime di Sondalo, il Monte Storile e i Serottini, che fai ritorno, per portare il tuo servizio, la tua esperienza, la tua dedizione come nostro nuovo Pastore. La tua presenza è un segno di speranza e di rinnovamento; siamo grati per l’impegno che avrai nel prenderti cura delle anime di tutti noi e siamo certi che saprai abbracciare tutte le nuove sfide, con impegno e dedizione. Confidiamo nel tuo spirito compassionevole, nella tua semplicità e simpatia e nella tua capacità di ispirare e guidare le nostre comunità, lungo un nuovo cammino di fede e speranza”.
Non mancherà il sostegno della comunità ad accompagnare il viaggio di Don Mario: “Ti assicuro fin da ora, che in questo tuo compito di guida pastorale non sarai solo ma potrai contare sul sostegno mio e di tutta l’Amministrazione comunale, oltre a quello della comunità civile. Le Comunità che oggi ti accolgono sono formate da tante persone, ognuna con diverse sensibilità, esperienze ed aspettative, disponibili ad aiutarti, secondo le proprie possibilità, e a condividere con te i compiti più elevati del Ministero sacerdotale. A Sondalo e Mondadizza ritroverai una realtà attiva e rispettosa, attenta e sensibile ai bisogni di tutti; ritroverai tanti vecchi e cari amici ma anche nuove persone e giovani, pronti a lasciarsi guidare – continua Peraldini -. Ritroverai un tessuto sociale con tanti punti di forza ma non senza fragilità, e un mondo associativo che rappresenta la forza e l’unicità di Sondalo, pronti a collaborare per guardare, tutti insieme, lontano, salvaguardando la nostra storia e le nostre tradizioni. Troverai una grande comunità composta da uomini e donne, giovani e meno giovani che, con le loro sofferenze, fatiche, sogni… formano una ricchezza dal valore inestimabile e un patrimonio di incredibile umanità, la risorsa più importante, a mio modo di pensare, per il futuro. Troverai sicuramente nuovi problemi e opportunità che siamo certi saprai affrontare con tutta la determinazione, nel solco di chi ti ha preceduto; così come siamo certi che saprai coinvolgere tutte le persone e stringere una proficua collaborazione con tutte le realtà socioeducative e religiose del nostro comune, comprese le Parrocchie di Frontale e di Le Prese”.
Conclude poi il sindaco: “Mi piace pensare a Sondalo e Don Mario come due vecchi amici che, nonostante il tempo trascorso lontani, oggi si ritrovano con gioia e calore, come se il tempo non avesse mai separato i loro cuori. Con queste certezze Ti rinnovo, caro don Mario, il benvenuto a braccia aperte e a cuori aperti. Che il tuo Ministero qui sia ricco di soddisfazioni, gioie e benedizioni e che tu possa trovare a Sondalo non solo un impegno, ma anche il sostegno e l’affetto di una vera famiglia. Benvenuto tra Noi”.
Ringraziamento del Comune è andato a tutti i presenti, oltre che a Don Ilario e ai suoi collaboratori che si sono presi le parrocchie di Sondalo e Mondadizza in questi mesi vacanti.
