DAZIO – Il Comune di Dazio ha diffuso un preavviso di chiusura del campetto di calcio e dell’area giochi adiacente al Centro Polifunzionale Comunale, motivato da una serie di comportamenti scorretti segnalati negli ultimi tempi.
Nel comunicato, il sindaco Antonio Cazzaniga elenca episodi quali “pallonate” contro i bambini intenti a giocare, abbandono di rifiuti come lattine e bottiglie sul terreno e nelle aree vicine, linguaggio offensivo con l’uso di parolacce o espressioni ingiuriose, utilizzo improprio delle attrezzature con il rischio di danneggiarle, ingresso non autorizzato in aree private per recuperare palloni e superamento delle recinzioni.
Il primo cittadino ha preso una posizione netta nei confronti di taluni bulli che frequenterebbero il parchetto e che si sarebbero resi responsabili di azioni offensive, ingiuriose e persino facinorose. Un pugno duro, un avviso di tolleranza zero nei confronti di chi non rispetta le regole del vivere civile.
Alla luce di tali fatti, l’Amministrazione comunale avverte che, qualora i comportamenti non conformi dovessero proseguire, si procederà alla chiusura del campetto e alla segnalazione alla Procura della Repubblica, con allegato il materiale video proveniente dalle telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili.
Se da un lato la chiusura andrebbe a penalizzare anche i fruitori che rispettano le regole e il decoro, dall’altro la soluzione paventata — ovvero l’invio delle segnalazioni corredate da prove video — sarebbe il miglior modo per tutelare i piccoli cittadini che usano quell’area sportiva in maniera corretta.
Il sindaco invita inoltre “gli adulti che sono presenti nel momento in cui qualche ‘ragazzotto’ si spinge oltre il corretto uso” a intervenire e richiamare i minori al rispetto delle regole. In caso contrario, chi accompagna i ragazzi rischia di essere ritenuto responsabile.
Il documento è stato inviato anche al Comando dei Carabinieri di Ardenno e agli uffici di Polizia Locale della Comunità Montana di Morbegno.