Tirano

‘La piccola impresa che vorrei’, il Liceo Pinchetti di Tirano vince la 2^ edizione

Primo posto a pari merito con l'Istituto Badoni di Lecco.

La cerimonia questa mattina a Lecco, il presidente di Confapi Lecco Sondrio Vavassori: "Grande soddisfazione".

Caterina Franci – 13 Maggio 2025 11:58

Tirano, Bassa Valtellina, Economia

LECCO – Due primi posti ex aequo al concorso targato Confapi Lecco Sondrio “La Piccola Impresa che vorrei”, giunto alla sua seconda edizione. L’evento finale si è svolto questa mattina, martedì, a Lecco, presso il Cenacolo Francescano alla presenza dei tanti studenti che hanno partecipato, degli imprenditori che li hanno affiancati durate il percorso e della giuria che ha valutato i progetti, quest’anno composta da Davide Gianola (vice presidente di Confapi Lecco Sondrio), Micol Gabbioni (vice presidente Gruppo Giovani Confapi Lecco Sondrio), Paolo Bertoni (consigliere Confapi Lecco Sondrio), Anna Masciadri (responsabile comunicazione Confapi Lecco Sondrio) e Katia Sala (giornalista e conduttrice).


Sul palco, al termine della cerimonia con ospite anche l’alpinista Marco Confortola, sono salite la classe 3B SUE dell’Istituto Bertacchi, 3^ classificata con il progetto ‘Fungo espresso’ per la coltivazione di funghi grazie ai fondi del caffè, la 3^Q dell’Istituti Fiocchi, 2^ classificata con il progetto Sa-Safe, una maschera da saldatura per rendere più sicure le lavorazioni e, premiate dalla giuria a pari merito con il primo posto la 3A del Liceo Scientifico Pinchetti di Tirano con il progetto Crio Shield per il trasporto di medicinali speciali (sul palco sono salite le docenti perché la classe è attualmente impegnata in un viaggio didattico) e la 3B Energia dell’Istituto Badoni di Lecco con il progetto Eleven Pumps per la raccolta di acqua nei paesi più poveri.


Un’edizione di successo, come ricordato dal presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori nel suo saluto iniziale: 22 classi partecipanti, 22 imprenditori e 430 gli studenti coinvolti. “Numeri che confermano la bontà di questa iniziativa che siamo felici di annunciare verrà riproposta anche il prossimo anno – ha dichiarato – ringrazio tutti i protagonisti, dietro le quinte e non, che hanno reso possibile il concorso, in particolare i ragazzi e gli imprenditori che con entusiasmo e passione si sono resi disponibili, andando nelle scuole. Oggi premiamo i primi tre classificati ma ci tengo a dire che, in realtà, avete vinto tutti, solo per il fatto di averci provato. Chi non ci prova nella vita ha già perso in partenza, ma voi vi siete impegnati, avete creato delle cose bellissime, dimostrando di sapervi mettere in gioco e guardare al futuro, che siete voi”.

Sul palco sono poi salite Stefania Beretta, Responsabile Scuola e Formazione Confapi Lecco Sondrio, ed Emanuela Scotti, Referente Scuola Confapi Lecco Sondrio, che hanno ripercorso il progetto, avviato lo scorso ottobre, che quest’anno ha coinvolto le sole scuole superiori e i Cfp delle province di Lecco e Sondrio (qui le classi che hanno partecipato). “Siamo convinte che questa sia una doppia opportunità: da un lato per gli studenti di avvicinarsi al mondo dell’impresa e del lavoro, dall’altro per gli imprenditori di capire come funziona il mondo scolastico. Non un semplice concorso ma uno scambio di idee reciproco e arricchente”.


Prima delle premiazioni è intervenuto l’alpinista valtellinese Marco Confortola, ospite speciale dell’evento: “Sono cresciuto con cinque regole – ha esordito rivolgendosi ai ragazzi – obbedire, studiare, fare sport, sognare e non mollare. Obbedire ai genitori, agli insegnanti, in generale a chi vi vuole bene e fa il vostro bene. Studiare, perché se studiate raccoglierete risultati, voi oggi state scrivendo la vostra storia. Fare sport, perché lo sport insegna a stare al mondo, insegna la fatica, il rispetto, insegna a vincere ma soprattutto insegna a perdere. Sognare, avere sempre un obiettivo, piccolo o grande che sia. Non mollare mai, anche di fronte alle difficoltà potete trovare la motivazione per andare avanti: l’ho imparato con la mia amputazione, il medico mi aveva detto che non avrei più camminato. Ho passato sei lunghi mesi in sedia a rotelle, ci ho messo un anno a rimettermi in piedi per riuscire a camminare, e ci sono riuscito. Ogni giorno faccio fatica ma ogni giorno sono fiero di non avere mollato” ha raccontato. Confortola ha poi risposto ad alcune domande poste dal pubblico, chiudendo il suo intervento con un significativo appello ai più giovani: “Vivete con passione, sempre, impegnatevi e divertitevi, ma sempre con la testa“.


La cerimonia si è conclusa con l’atteso momento delle premiazioni a cui hanno preso parte il presidente di Confapi Lecco Sondrio Enrico Vavassori, i due vice Davide Gianola e Daria Borgonovo e il direttore Marco Piazza. Sul palco insieme ai ragazzi sono saliti anche gli imprenditori che hanno fatto da tutor alle classi: Angelo Cortesi (progetto Fungo Espresso), Alessandro Leidi (Sa-Safe), Massimo Mortarotti (Crio Shield) e Ernesto Cattaneo (Eleven Pumps). Quindi i saluti finali e l’invito al prossimo appuntamento de ‘La piccola impresa che vorrei’.

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