Sondrio

Treni. Dal 25 aprile più corse tra Milano e Valtellina

Redazione VN – 24 Aprile 2024

Attualità, Centro Valtellina, Sondrio

Treni Trenord

Quattro corse, due per direzione, nei giorni festivi per rispondere al boom di viaggiatori

"Treno mezzo prediletto per scoprire le bellezze lombarde, soprattutto nei ponti di primavera"

SONDRIO – Quattro corse in più nei giorni festivi per spostarsi tra Milano e la Valtellina. Da domani, giovedì 25 aprile, potenziato il servizio sulla linea da parte di Regione Lombardia e Trenord per rispondere alla costante crescita dei flussi di viaggiatori in vista dei “ponti” di primavera.

Nei giorni festivi saranno effettuate fra Milano Porta Garibaldi e Sondrio quattro corse aggiuntive, due per direzione, che fermeranno anche nei paesini sulle sponde lecchesi del Lago di Como. La mattina, saranno effettuate due corse in più da Milano Porta Garibaldi in direzione Sondrio: il treno 94042 Milano Porta Garibaldi 8.22-Sondrio 11.10 e il treno 94044 Milano Porta Garibaldi 9.22-Sondrio 12.10. La sera, due nuove corse dalla Valtellina riporteranno i viaggiatori a Milano Porta Garibaldi: il treno 94043 Sondrio 15.47-Milano Porta Garibaldi 18.38 e il treno 94045 Sondrio 16.47-Milano Porta Garibaldi 19.38.

“Il treno – commenta l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente – è sempre di più il mezzo prediletto per viaggiare per turismo, alla scoperta delle bellezze della Lombardia, soprattutto nei ‘ponti’ di primavera. Rispondiamo così, concretamente, alla costante richiesta dei viaggiatori, peraltro in costante aumento, con un’offerta sempre più ampia e qualitativamente concorrenziale. Il progetto di potenziamento – continua – prevede tra l’altro quattro treni in più di collegamento fra Milano Porta Garibaldi e Sondrio nei giorni festivi, in fasce orarie adeguate alle esigenze dei turisti. Le corse, con fermate in tutte le stazioni tra Lecco e Sondrio, aumenteranno l’offerta disponibile per i viaggiatori che vogliono trascorrere una giornata sulle rive lecchesi del Lago di Como e la Valtellina”.