Ardenno

Ardenno. Cassonetti straripanti: “Se non c’è spazio il rifiuto si riporta a casa”

Cittadini richiamati all'uso del buonsenso nel conferimento dei rifiuti.

L'appello del Comune dopo gli accumuli in Via Libertà.

Federica Lassi – 14 Marzo 2024

Ardenno, Bassa Valtellina, Attualità

Cassonetti pieni Ardenno
Foto di Comune di Ardenno (foto archivio)

ARDENNO – Rifiuti organici in contenitori di plastica, cassonetti straripanti con sacchetti appoggiati all’esterno: è apparso così un punto di raccolta ad Ardenno, in Via Libertà, ieri. Una situazione che è stata immortalata dal Comune, colpito da quanto gli è capitato sotto gli occhi, tanto da decidere di ribadire ai cittadini alcune regole di buonsenso da seguire quando si effettua la raccolta differenziata.

“Conferire l’organico all’interno di sacchetti di plastica ne compromette il corretto recupero, occorre usare sacchetti biodegradabili – hanno enunciato dall’Amministrazione -. Quando si vede il contenitore pieno, bisognerebbe avere la pazienza di riportare il “rifiuto” a casa, in attesa che venga svuotato, oppure trovare un raccoglitore vuoto nelle vicinanze, per evitare cumuli di rifiuti in luogo pubblico”.

Cassonetti pieni Ardenno
Foto di Comune di Ardenno

Già intorno a metà gennaio, in un videomessaggio, il sindaco Laura Bonat aveva ampiamente trattato il tema rifiuti, sottolineano come in paese vi fossero (pochi) a “utilizzare malamente i contenitori e cassonetti presenti sul territorio, rischiando di compromettere il lavoro di molti. Nei cassonetti non si può conferire la qualunque, e il sacco nero si mette fuori casa nel giorno di raccolta stabilito nel calendario”.

In quell’occasione il primo cittadino aveva anche detto: “Il Comune non riesce a controllare tutto, può mettere delle pezze, ma chi può fare da sentinella sono i cittadini”.