CASTELLO DELL’ACQUA – “Metamorfosi sul Sentiero Valtellina” sta per entrare nel vivo! Le artiste che parteciperanno al concorso sono pronte a mettersi all’opera e realizzare le loro creazioni lungo il percorso ciclopedonale.
Domenica si metteranno all’opera le prime partecipanti, provenienti da Milano e Monza: Anna Finetti ed Elisa Oneto.
Finetti, diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, realizzerà l’installazione “Onorare lo spirito del bosco”, composta da due soste: “il guardiano”, una maschera intagliata nel legno, e “lo spirito delle foglie”, con più di cento foglie decorate. Ogni passante potrà prendere una foglia come dono, lasciando a sua volta, su piccoli elementi naturali, un pensiero scritto.
“Nei sentieri di montagna vi è l’antica usanza di lasciare una traccia del proprio passaggio. Il mio lavoro è quello di far sì che la traccia sia un pensiero, un dono, uno scambio per lo spirito invisibile del luogo come segno di gratitudine”, spiega Finetti.
Oneto, che ama partire dalla pittura per passare ad altri mezzi espressivi, come appunto installazioni site specific, realizzerà con materiali naturali opere dedicate alla pace, che segnano la terza tappa di un percorso iniziato dall’artista nel giugno di quest’anno.
“Gli artisti hanno la responsabilità di comunicare messaggi iconici e dare un contributo simbolico per scuotere le coscienze. Questa opera di land art assume un valore etico oltre che artistico, di grande impatto emotivo e visivo che con il tempo tenderà a scomparire, ma attraverso altri interventi, in altre postazioni, potrà continuare a vivere e portare il suo messaggio in modo imperituro”, racconta Oneto.
Entrambe le artiste lavoreranno, salvo maltempo, domenica 14 luglio (tarda mattinata, primo pomeriggio) nella tratta del sentiero di Castello dell’Acqua (dopo l’area di sosta “Castello 1”, arrivando da Sondrio).
Sullo stesso tratto di sentiero lavorerà anche l’artista Celina Spelta, durante i giorni 25, 26 e 27 luglio. L’artista milanese, che opera interagendo con varie competenze nelle arti figurative, realizzerà “Musk”, valorizzando il muschio di una vecchia staccionata in legno, con l’utilizzo di materiali compatibili con l’ambiente. Per svolgere il lavoro si fermerà presso l’ostello messo a disposizione dal Comune di Castello dell’Acqua.
Altre opere verranno realizzate nei prossimi mesi.
Chiunque volesse potrà raggiungere le artiste, vederle all’opera, aiutarle e partecipare al loro lavoro. Per qualunque informazione, puoi contattare l’Ufficio cultura della Comunità Montana (cultura@cmsondrio.it | 0342 210331). Maggiori dettagli sull’iniziativa qui.
