Otto ragazzi da tutta Europa, 120 km tra gli scenari naturali della Valtellina
In anteprima al Cinema Excelsior il documentario che riflette sul turismo sostenibile
SONDRIO – In bicicletta, canoa, a piedi nei luoghi più rappresentativi e suggestivi della Valtellina. Un viaggio di quasi 120 km percorso da otto ragazzi, provenienti da tutta Europa, che la scorsa estate hanno dato vita al Valtellina Iron Camp.
Di questo parlerà il documentario mostrato in anteprima al Cinema Excelsior Sondrio, l’avventura quotidiana dei protagonisti curata dal giovane regista valtellinese Alberto Camanni. Un racconto coinvolgente, con un ritorno d’immagine significativo per la Valtellina e tutti i soggetti coinvolti nell’Iron Camp, ideato e organizzato dal Rotary Club di Sondrio.
Sentiero Valtellina, cicloturismo nel fondovalle in aree di grande pregio naturalistico; Riserva del Pian di Spagna e Lago di Mezzola in canoa tra paesaggi lacuali di grande impatto; Sentiero Roma, emozionante trekking d’alta quota che percorre gli itinerari più selvaggi delle incantevoli Alpi Retiche, i tre principali asset toccati dal documentario, prodotto dal Rotary con il sostegno di Fondazione ProValtellina.
Con la proiezione all’Excelsior di venerdì 2 febbraio alle ore 21.00 si vuole offrire al pubblico l’opportunità di immergersi nell’avventura attraverso gli occhi dei protagonisti e, più in generale, vuole essere un contributo a una riflessione il più ampia possibile per un turismo sostenibile e responsabile, in linea con le nuove sensibilità emergenti.
