CHIAVENNA – Casaro e imprenditore: questa la figura che la Scuola Agraria del Parco di Monza intende formare con i corsi in partenza nell’autunno 2025, di cui uno si svolgerà in Valchiavenna. Un’offerta formativa che prevede due corsi di base (76 ore di lezione), suddivise in teoria in aula e lezioni tecnico-pratiche in mini caseifici, e un corso di perfezionamento di 40 ore con lezioni teoriche e pratiche di specializzazione. L’obiettivo dei corsi è accrescere la professionalità del casaro, migliorare le tecniche e la qualità delle produzioni casearie locali sia nelle espressioni identitarie territoriali e tradizionali che in quelle innovative, incidendo sul livello di competitività e visibilità delle aziende.
Corsi base:
Dal 13 ottobre al 24 ottobre 2025 a Vezza d’Oglio (BS): le lezioni teoriche si terranno presso la Sala Torre Federici, via XX Settembre, Vezza d’Oglio (BS), messa a disposizione dal Comune, mentre le esercitazioni pratiche verranno svolte presso il caseificio dell’ azienda agricola di Gregorini Luana in Via Gregorini Ferrari 7 a Vezza d’Oglio.
Dal 3 novembre al 14 novembre 2025 in Val Chiavenna: le lezioni teoriche si terranno presso l’ Agriturismo “La Cà Vecia” San Cassiano Valchiavenna, mentre le esercitazioni pratiche verranno svolte presso il caseificio dell’ azienda agricola di Barelli Gabriele in Via Fideria, Samoloco (SO).
I corsi sono rivolti in particolar modo ad alpeggiatori o aspiranti tali, che trasformano il latte in malga, ma anche ad operatori di caseifici aziendali, che producono formaggi molli e stagionati.
Le lezioni teoriche tratteranno gli aspetti e le competenze di tecnologia di produzione casearia, stagionatura, affinamento e confezionamento, conservazione dei prodotti caseari, difetti visivi e sensoriali e azioni correttive nei formaggi, norme igienico sanitarie dalla mungitura alla caseificazione e alla vendita (norme HACCP), tecniche di alpeggio, prati e pascoli di montagna, sanità del bestiame dalla pianura al fondovalle all’alpeggio, oltre a cenni sulle patologie più diffuse. Inoltre valorizzazione dei prodotti attraverso lo strumento dei marchi, in particolare del marchio “prodotto di montagna”, e illustrazione del processo di riconoscimento dei saperi d’alpeggio come patrimonio immateriale dell’umanità: presenza dei grandi carnivori e ricadute sulla gestione di un alpeggio, gestione della mandria attraverso il piano di pascolamento con particolare attenzione alla conservazione degli habitat, in una prospettiva di gestione multifunzionale e di valorizzazione dei servizi ecosistemici forniti, per chiudere con le opportunità che si prospettano per l’attività d’alpeggio da parte del nuovo Programma di Sviluppo Rurale di Regione Lombardia.
Per coloro che hanno partecipato ai precedenti corsi con l’obiettivo di potenziare e di valorizzare la qualità delle produzioni, diversificando il prodotto e su richiesta di alcuni corsisti c’è anche un corso di perfezionamento di secondo livello:
Corso di perfezionamento per operatore casaro d’alpeggio e per caseifici aziendale: dal 27 ottobre al 31 ottobre 2025 a VEZZA D’OGLIO (BS). Le lezioni teoriche si terranno presso la Sala Torre Federici, via XX Settembre, Vezza d’Oglio (BS), messa gentilmente a disposizione dal Comune; mentre le esercitazioni pratiche verranno svolte presso il caseificio dell’ azienda agricola di Gregorini Luana in Via Gregorini Ferrari 7, Vezza d’Oglio BS.
Le lezioni teoriche tratteranno gli aspetti e le competenze di tecnologia di produzione casearia, stagionatura, tecniche di alimentazione-qualità dei foraggi (erba, fieno, insilati) e loro influenza sulla produzione quantitativa e qualitativa del latte, notizie sulle principali razze bovine, caprine, da latte e caratteristiche organolettiche del prodotto differenze bestiame dal fondovalle all’alpeggio, strategie di marketing dei prodotti . Sarà riservata particolare attenzione alle nuove dinamiche di mercato, legate al consumo quotidiano e alle richieste del settore gastronomico e turistico. Ampio spazio sarà dedicato ad esercitazioni di caseificazione, mentre alle lezioni si alterneranno docenti dell’Università, tecnici caseificatori, tecnici ERSAF, imprenditori agricoli, ricercatori, personale Tecnico dell’Aral.
Per informazioni: Segreteria corsi della Scuola Agraria del parco di Monza, segreteriacorsi@monzaflora.it, 039.5161201; Piergiorgio Bianchi, tecnico lattiero (bianchi.piergiorgio58@gmail.com – 3356041374).