CHIAVENNA – Le speranze di trovare in vita Matthew Hall, turista inglese di 33 anni disperso nei giorni scorsi in Valchiavenna, si sono spente ieri sera, mercoledì. Il corpo del giovane è stato ritrovato intorno alle 19 in località Dalò, a circa 1000 metri di quota, uno dei luoghi un cui si era ipotizzato fosse diretto per un’escursione.
A fare l’amara scoperta le numerose forze in campo che si erano mosse per ritrovare Hall: insieme con il CNSAS – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico hanno operato il SAGF – Soccorso alpino Guardia di finanza, I carabinieri, i Vigili del fuoco e la Protezione civile.
Sono stati impiegati anche i droni per esaminare l’area. Sul posto l’elisoccorso di Sondrio di AREU – Agenzia regionale emergenza urgenza, per il recupero dell’uomo. Per il CNSAS è intervenuta la Stazione di Chiavenna della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del Soccorso alpino lombardo, con una ventina di tecnici, impiegati quotidianamente nelle operazioni, accanto alle altre realtà coinvolte.
Hall era scomparso il 9 luglio scorso mentre partiva per un’escursione in montagna, avrebbe dovuto fare rientro in Inghilterra tre giorni dopo, ma di lui non si erano avute più notizie. Poi l’allarme, le ricerche, e infine il tragico ritrovamento.
Il cordoglio per la morte del giovane turista è arrivato anche dal sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta: “La città di Chiavenna, che ha seguito con discrezione e rispetto le fasi di ricerca di questi giorni, si stringe attorno ai famigliari ed amici di Matthew Hall, giovane inglese che ha perso la vita tra le nostre montagne. Un grazie speciale a tutte le persone, forze dell’ordine e volontari che, senza limiti di energie, si sono spese in questi giorni per cercare di trovarlo. A Dio Matthew”.
