Chiavenna

Valchiavenna, un anno di cultura e turismo: oltre 650 presenze per la “Costellazione di eventi”

Il calendario curato dal Consorzio Turistico ha animato la valle da primavera ad autunno.

Pighetti: "Un successo che conferma il valore del nostro patrimonio culturale".

Redazione VN – 31 Ottobre 2025 11:50

Chiavenna, Valchiavenna, Cultura

Valchiavenna “Costellazione di eventi”

CHIAVENNA – E’ stato un anno ricco di iniziative, di pubblico e di soddisfazioni per la Valchiavenna, che con la sua “Costellazione di eventi” ha saputo accendere la curiosità e l’interesse di residenti e turisti, italiani e svizzeri.

Il programma, ideato e realizzato dal Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna, ha contato oltre 650 presenze, confermandosi uno dei progetti culturali più apprezzati del territorio.

Il bilancio è completamente positivo – sottolinea il direttore del Consorzio Filippo Pighetti –. Grazie alla collaborazione con il Comune di Chiavenna, gli altri Comuni e le associazioni locali, abbiamo ampliato l’offerta, valorizzando il patrimonio culturale e naturalistico della valle. Il calendario, distribuito da primavera ad autunno, è piaciuto molto sia ai residenti sia ai visitatori, in gran parte provenienti dal Nord Italia e dalla Svizzera”.

Le iniziative hanno toccato alcuni tra i luoghi più suggestivi della valle: il centro storico di Chiavenna, la Riserva Naturale del Pian di Spagna, Prata Camportaccio con l’associazione Al Pizùn, Pianazzola, la Collegiata di San Lorenzo, Uschione e le Marmitte dei Giganti. Particolarmente apprezzate le visite guidate anche in lingua tedesca e le passeggiate storiche sulle tracce della stregoneria, un tema che continua ad affascinare e incuriosire il pubblico.

Fulcro della programmazione è stato Palazzo Vertemate Franchi, autentico gioiello rinascimentale della Valchiavenna, recentemente oggetto di importanti lavori di riqualificazione. Le sue sale e i giardini hanno ospitato spettacoli teatrali, concerti, serate astronomiche e iniziative per bambini, come la tradizionale caccia alle uova di Pasqua.

La “grande giornata del Vertemate” si è svolta il 28 settembre, con una rievocazione storica che ha trasportato i 250 partecipanti indietro di tre secoli, tra abiti d’epoca, laboratori, prove di tiro con l’arco e dimostrazioni di volo di rapaci.

La stagione si è conclusa il 18 ottobre con un evento inedito: il Festival della Castagna ha fatto tappa per la prima volta proprio a Palazzo Vertemate, in collaborazione con Bregaglia Engadin Turismo. Visite guidate in italiano e tedesco, degustazioni e prodotti tipici alla castagna hanno regalato ai visitatori un’esperienza unica, in un incontro perfetto tra cultura, gastronomia e tradizioni autunnali.

L’impegno organizzativo è stato notevole, in particolare per Giovanna Battistessa, che ha coordinato le attività – aggiunge Pighetti –. Le decine di appuntamenti hanno richiesto un grande lavoro di logistica e comunicazione, ma i risultati ci ripagano pienamente. Insieme a sport ed enogastronomia, la cultura rappresenta una risorsa fondamentale per la Valchiavenna. Il progetto, nato come una scommessa, oggi mostra tutto il suo potenziale, sia nel coinvolgimento del pubblico sia nelle sinergie create sul territorio”.

Il ricco calendario, realizzato anche grazie al contributo di Regione Lombardia nell’ambito del bando “Lombardia Style”, tornerà nel 2026 con nuove proposte e collaborazioni. Per informazioni e aggiornamenti: Consorzio Turistico della Valchiavenna, tel. 0343 37485, e-mail: infopoint.chiavenna@valchiavenna.comwww.valchiavenna.com – WhatsApp e newsletter Valchiavenna Turismo.