Chiesa in Valmalenco

Valmalenco Ultra Distance Trail: sarà un’edizione partecipata, inclusiva e internazionale

Già un migliaio le adesioni, con corridori provenienti da 20 nazioni. Già sold out la distanza di 35 km.

Oltre alla distanza principe da 90 km, affiancata una nuova 13 km per giovani e neofiti.

Redazione VN – 11 Luglio 2025 13:42

Chiesa in Valmalenco, Centro Valtellina, Sport

Valmalenco Ultra Distance Trail

CHIESA IN VALMALENCO –  Il comitato organizzatore della bella ultra disegnata sull’Alta Via della Valmalenco, al cospetto del Bernina e dello Scalino ha levato il velo sulla 8ª edizione della Valmalenco Ultra Distance Trail in programma sabato 25 e domenica 26 luglio. Nella prestigiosa location del Grand Hotel Della Posta Sondrio erano presenti anche diverse autorità locali, tra cui il Presidente della Provincia Davide Menegola e i vari amministratori dei comuni coinvolti.

Molte le novità in serbo per un evento sempre più partecipato, inclusivo e internazionale. A dodici giorni dalla chiusura delle iscrizioni prevista per lunedì 21, le adesioni sono circa un migliaio da ben 20 nazioni. Non solo, i pettorali sulla distanza intermedia da 35 sono già sold out. Ma andiamo per ordine. Al format prevede la distanza principe da 90 km (6.000m d+ che andrà a toccare ben 15 rifugi, con 4 scollinamenti oltre quota 2.600m) e la sua sorella minore da 35 km (2700 md+) verrà affiancata una nuovissima 13km adatta per i più giovani e i neofiti del mondo trail: “Questa è una delle grandi novità 2025 – ha ammesso Fabio Cometti, responsabile del comitato organizzatore -. In molti ce l’avevano chiesta e per questo ci siamo attivati nel proporla. Partirà alle14 di sabato  in centro a Torre Santa Maria e avrà un numero massimo di 300 partecipanti. Il percorso sarà disegnato tra i borghi e gli scorci più suggestivi  di Torre e Spriana prima di salire alla Motta di Caspoggio e inserirsi nella parte conclusiva  delle due gare più lunghe. Ovviamente resta confermata per i più piccoli la Mini-VUT; ovvero una camminata non competitiva disegnata sui sentieri che uniscono gli abitati di Lanzada e Caspoggio”.

Entrando nei dettagli, Cometti ha proseguito: “Inizierei con dare il benvenuto a due nuovi partner della VUT: Tecnica e Trudi. Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione vedere che brand così importati scelgano di associare il loro nome al nostro. Ricordando che la nostra manifestazione un’experience da non perdere per chi ama i veri trail di montagna, nata e proposta per valorizzare il nostro territorio e le sue eccellenze, anche quest’anno proporremo la cena stellata con ben 10 chef. Non solo, giovedì 24 alle 18:00, è previsto un convegno con Andrea Lanfri, un ex atleta paraolimpico che nonostante l’amputazione delle gambe a seguito della meningite, ha scalato diverse montagne, tra cui l’Everest, con la sola forza della volontà. In questo convegno si parlerà di protesi in montagna con i ricercatori del dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, sede di Lecco. Andrea sarà al via della 35km e monitorato in gara da sensori per raccogliere dati sulle sollecitazioni delle sue protesi”.

E’ poi toccato a Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio, esprimersi: “La Valmalenco Ultradistance Trail è un momento importante che unisce il territorio e la comunità, valorizzando la vocazione turistica e enogastronomica della nostra Valle. La Provincia sostiene con convinzione iniziative come questa, che promuovono una visione comune di crescita e coesione, rafforzando l’identità e l’attrattività del nostro territorio”.

Poi Marco Negrini, Sindaco di Lanzada: “L’amministrazione comunale di Lanzada ringrazia gli organizzatori della VUT e saluta tutti i partecipanti a questo grande evento sportivo che valorizza l’intera Valmalenco, rispettandone l’ambiente e regalando a ciascun atleta emozioni indimenticabili.  Con piacere sosteniamo la gara, che permette a tanti sportivi di vivere appieno la nostra montagna e l’ambiente che le circonda, e che è occasione preziosa di promozione del territorio”.

Renata Pratella, Sindaco Chiesa in Valmalenco, ha portato il saluto anche a nome dei primi cittadini di Torre, Spriana e Caspoggio: “Siamo orgogliosi di ospitare nuovamente questo evento che per il nostro territorio è il più importante, a livello sportivo, della stagione estiva. La VUT, che si snoda in un ambiente montano dai panorami mozzafiato, oltre ad essere una competizione che richiama centinaia di atleti a livello internazionale, si caratterizza anche per l’attenzione ai più piccoli ed ai più fragili. Non a caso, quest’anno il testimonial è Andrea Lanfri. All’aspetto agonistico ed inclusivo, inoltre, si  affianca un’esperienza di festa e condivisione, con coinvolgimento di tutta la popolazione malenca. Moltissimi gli eventi collegati, che, unitamente alla gara vera e propria, costituiscono una incomparabile vetrina per le eccellenze paesaggistiche ed eno-gastronomiche della Valmalenco. Il nostro ringraziamento più sentito, quindi, ai bravissimi ed infaticabili organizzatori e a tutti i volontari che si metteranno a disposizione per la migliore riuscita dell’evento”.

La sede di questo incontro e non solo sarà il nuovo “village” di Chiesa in Valmalenco: «Per la consegna dei pacchi gara, per ospitare questo evento e altri che faremo nelle edizioni a venire, ma anche per fornire un servizio ristoro ai concorrenti e non solo abbiamo previsto una nuova tensostruttura di 300mq. Un altro valore aggiunto per un evento che sta crescendo step by step».

Dietro le quinte, come sempre, oltre 200 volontari e uomini del soccorso vigileranno sulla sicurezza di ogni singolo concorrente monitorandolo lungo tutto il percorso grazie a un sistema gps. Da casa sarà inoltre possibile seguire ogni momento della gara live sul sito www.setetrack.it.

Per maggiori informazioni: www.ultravalmalenco.com.