CHIESA IN VALMALENCO – La Giunta regionale della Lombardia ha approvato la proposta di delibera presentata dall’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, relativa allo schema di atto integrativo del “Patto Territoriale per la valorizzazione della Ski Area Valmalenco”. Un provvedimento che rafforza e amplia il percorso avviato nel 2022, coinvolgendo attivamente la Regione Lombardia, i Comuni di Chiesa in Valmalenco, Caspoggio e Lanzada, e la società F.A.B. di Chiesa Valmalenco, in un progetto di rilancio turistico e sportivo di grande respiro.
Il valore complessivo degli interventi previsti dall’atto integrativo ammonta a 20.506.911 euro. Nel dettaglio, 1.394.466 euro saranno garantiti dai Comuni di Chiesa, Caspoggio e Lanzada, 6.562.250 euro saranno a carico della società F.A.B. per la ristrutturazione dell’edificio polifunzionale, mentre Regione Lombardia contribuirà con un cofinanziamento di 12.550.195 euro.
«Quello della valorizzazione della Ski Area Valmalenco è uno dei progetti tesi a rendere più attrattivo e fruibile il nostro territorio montano – ha dichiarato l’assessore Massimo Sertori –. Come Regione siamo in prima linea, riconoscendo a questo intervento una valenza che va oltre l’ambito locale, interessando l’intero comparto montano lombardo».
Con la delibera approvata, la Regione ha definito lo schema dell’accordo aggiornato, includendo nuovi interventi e modificando alcune opere previste nella versione originaria del Patto. Tra le principali novità figurano:
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Lo stralcio della nuova cabinovia “Franscia – Dosso dei Vetti”, che viene esclusa dal programma;
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La rimodulazione del progetto dei parcheggi, ora concentrato esclusivamente nella località Curlo;
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L’inserimento del nuovo intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’area turistico-sportiva Pradasc, destinata a diventare un polo di aggregazione e svago per residenti e visitatori.
L’atto integrativo prevede inoltre l’aggiornamento dei quadri economici di tutti gli interventi e l’adeguamento del cronoprogramma, in modo da garantire la piena copertura finanziaria e il corretto avanzamento dei lavori.
Le nuove opere si affiancano ai progetti già inseriti nel Patto Territoriale sottoscritto nel 2022, che comprendono:
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Il nuovo impianto di risalita da Bocchei de Torno a Cima Sasso;
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L’ampliamento della pista esistente e la realizzazione della nuova pista da gara in località Alpe Palù–Barchi–Prati Pedrana;
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La revisione generale e la sostituzione della fune della seggiovia Caspoggio–Sant’Antonio;
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La riqualificazione dell’edificio polifunzionale e la ristrutturazione e ampliamento del Centro Servizi.
Tutti interventi che concorrono a costruire una Ski Area moderna, efficiente e integrata, capace di rispondere alle esigenze del turismo sportivo e familiare invernale ed estivo.
«Con la delibera di approvazione dell’atto integrativo – ha spiegato l’assessore Sertori – abbiamo approvato uno schema che non solo aggiorna i contenuti del Patto, ma li ridisegna per rispondere meglio alle sfide e alle opportunità del territorio». Il progetto punta infatti a rafforzare la competitività turistica della valle e a migliorare la fruibilità delle strutture esistenti, con un approccio attento alla sostenibilità ambientale e alla qualità dei servizi offerti.
Il “Patto Territoriale per la Ski Area Valmalenco” rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati, con l’obiettivo comune di valorizzare la montagna valtellinese e farne un punto di riferimento per lo sport, la cultura e l’ospitalità.
«La Valmalenco fa squadra con la Regione e si attrezza per crescere – ha concluso Sertori –. Attraverso questi interventi vogliamo creare un’area più attrattiva, fruibile e sostenibile, capace di accogliere turisti e sportivi e di offrire nuove opportunità di sviluppo economico e sociale alle nostre comunità di montagna».