CINO – Attimi di apprensione sulle montagne sopra Cino, dove un uomo è rimasto ferito in seguito a una caduta con il parapendio durante la delicata fase di decollo. L’allarme è scattato alle 12.40, quando la SOREU delle Alpi ha attivato immediatamente la macchina dei soccorsi.
L’incidente è avvenuto in località Bassetta, a circa 1700 metri di quota, in un’area impervia che ha reso necessario l’intervento aereo. Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe precipitato pochi istanti dopo essersi lanciato, per cause ancora in fase di accertamento.
Sul posto è stato inviato l’elisoccorso di Bergamo della AREU, che ha raggiunto rapidamente la zona dell’incidente nonostante la complessità dell’ambiente montano. L’equipaggio è riuscito a recuperare l’infortunato in autonomia, effettuando le operazioni di verricello in piena sicurezza e procedendo poi al trasferimento verso la struttura ospedaliera più idonea.
Nel frattempo, a terra si erano predisposte le squadre di supporto. Cinque tecnici della Stazione di Morbegno della VII Delegazione Valtellina – Valchiavenna del CNSAS erano pronti in piazzola per un eventuale intervento diretto via terra. Contestualmente è stato attivato anche il SAGF, a supporto delle operazioni.
Un coordinamento puntuale e preciso tra tutte le forze in campo ha permesso di gestire l’emergenza con grande efficacia, riducendo al minimo i tempi di intervento. Le operazioni di soccorso si sono concluse intorno alle 14:00, con il recupero dell’uomo e la messa in sicurezza dell’area.
L’episodio riaccende l’attenzione sull’importanza della massima prudenza nelle attività di volo libero in montagna, soprattutto nella stagione invernale, quando le condizioni atmosferiche e del terreno possono cambiare rapidamente e rendere ancora più delicata ogni manovra di decollo.
Ancora una volta, l’intervento tempestivo dell’elisoccorso e la prontezza di Soccorso alpino e Guardia di finanza hanno dimostrato quanto sia fondamentale il lavoro sinergico delle squadre di emergenza per garantire la sicurezza di chi frequenta la montagna.
