La tragedia a poca distanza dall'Abbazia, altre due persone in gravissime condizioni
L'ampio dispiegamento di soccorsi non è bastato a salvare la donna
COLICO – Inizio anno drammatico a Colico: una tragedia si è consumata nel lago, a poca distanza dall’Abbazia di Piona, nella frazione di Olgiasca. Un’auto è finita in acqua, lasciando senza scampo una donna che si trovava a bordo del mezzo. Con lei altre due persone che attualmente versano in gravissime condizioni.
L’ingente mobilitazione dei soccorsi non è bastata per trarre in salvo tutti i coinvolti nell’incidente, avvenuto poco dopo le 16 di oggi, martedì 2 gennaio. Constato sul posto il decesso della donna, mentre un uomo di 79 anni è stato rinvenuto in arresto cardio circolatorio e trasportato in condizioni di criticità estreme (codice rosso) all’ospedale di Gravedona con procedure di rianimazione in corso.
Le cause del ribaltamento sono ancora tutte da chiarire, anche se dalle prime frammentarie informazioni sembrerebbe che l’auto abbia tentato una manovra di parcheggio errata che è risultata fatale: il guidatore avrebbe innestato la retromarcia anziché la prima, facendo precipitare il mezzo nel lago, che si è poi capovolto. Un altro uomo, di 60 anni, è stato rinvenuto in arresto cardio circolatorio e trasportato in codice rosso all’ospedale di Varese, sempre con procedure di rianimazione in corso.
A estrarre dell’auto i tre malcapitati un vigile del fuoco che in quel momento si trovava fuori servizio. In tanti sono intervenuti durante le operazioni: attivate squadre da terra, squadre nautiche a bordo di gommoni da Bellano e Dongo, squadre fluviali e sommozzatori.
Sul posto anche due elicotteri di Areu da Sondrio e da Bergamo, insieme alle ambulanze della Croce Rossa di Colico, della Croce Rossa di Morbegno e del Soccorso Bellanese. Allertate anche l’auto infermieristica da Bellano e l’automedica da Colico, oltre ai Carabinieri che ora dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. In arrivo anche l’autogru dei Vigili del Fuoco per il recupero del mezzo finito in acqua.
