Piantedo

Agricoltori in protesta al Trivio di Fuentes, schierati i trattori

Iniziata ieri, mercoledì, la protesta continuerà anche nei prossimi giorni.

Sabato momento più "caldo" del presidio contro le misure agricole dell'Unione Europea.

Federica Lassi – 1 Febbraio 2024

Piantedo, Bassa Valtellina, Economia

Presidio agricoltori trattori Trivio di Fuentes

PIANTEDO – Una fila di trattori, provenienti da Bassa Valtellina e Alto Lario, schierata al Trivio di Fuentes: è arrivata anche qui la protesta degli agricoltori contro le misure adottate dell’Unione Europea.

I cinquantacinque miliardi di euro introdotti per rendere più sostenibile la Politica Agricola Comune, con obbligo di rotazioni delle culture e di riduzione dei fertilizzati almeno al 20%, senza contare l’aumento dei prezzi, non vanno giù ai lavoratori della terra, che in questi giorni stanno occupando e bloccando le strade d’Italia e d’Europa.

Non ha fatto eccezione Piantedo, dove gli agricoltori si sono riniti e continueranno a farlo a oltranza, fino a che le loro voci e le loro richieste non saranno ascoltate. Culmine del presidio dovrebbe essere sabato, con tanti mezzi attesi.

Presidio agricoltori trattori Trivio di Fuentes

Al dissenso verso le politiche agricole si va ad aggiungere quello delle predazioni da lupo che hanno colpito e continuano a colpire i territori della valle, con il bestiame degli allevatori sotto attacco, causa di danni economici (e anche morali) considerevoli.

Una scelta sicuramente non casuale quella di riunirsi al Trivio di Fuentes, un tempo importante crocevia tra Valchiavenna, Valtellina e Alto Lario, oggi punto di congiunzione tra realtà agricole provenienti da zone diverse, ma unite da un unico intento, evitare ciò che uno dei cartelli posizionati gridava: “Se la l’agricoltura molla, la Valtellina crolla“.