Grosio

Grosio. Due appuntamenti per scoprire il “Raffaello della Valtellina”

Alla scoperta di opere e vicende artistiche di Cipriano Valorsa.

Il 29 agosto aperta la Chiesa di San Gregorio a Ravoledo, il 31 agosto conferenza dedicata all'artista.

Federica Lassi – 20 Agosto 2025 15:41

Grosio, Alta Valtellina, Cultura

Cipriano Valorsa affresco

GROSIO – Due appuntamenti  per conoscere da vicino la figura di Cipriano Valorsa, il più grande pittore valtellinese del ‘500, ammirando i suoi affreschi e scoprendo le vicende artistiche e umane che lo riguardano. Originario di Grosio, viene definito il “Raffaello della Valtellina”.

Il 29 agosto, dalle ore 16.00 alle 19.00, aperta la Chiesa di San Gregorio a Ravoledo, dove sarà possibile partecipare a visite gratuite tenute dal volontario Massimiliano Pini. Gli affreschi situati al suo interno appartengono proprio a Valorsa.

Domenica 31 agosto invece, alle ore 21, prevista la conferenza “Valorsa – un patrimonio da valorizzare” presso la Sala Conferenze (Oratorio di Grosio), per approfondire la persona e l’artista. Relatori saranno Gabriele Antonioli, consigliere della Società Storica Valtellinese e del Centro Studi Storici Alta Valle, e Massimiliano Pini, laureato in Scienze dei Beni Culturali e laureando in “Turismo, cultura, sostenibilità”.

Inoltre, dal 24 al 31 agosto, nella Chiesa di San Giorgio sarà attiva una raccolta di viveri a lunga scadenza, in memoria delle opere di carità di Valorsa che nel suo testamento raccomandò ai suoi eredi, in occasione dell’anniversario della sua morte, di distribuire alle porte del suddetto edificio religioso “l’equivalente di dieci staia di grano in pane ben cotto ai più poveri”.

Il Consorzio Turistico Media Valtellina organizza inoltre visite guidate gratuite alla scoperta delle chiese della Pieve di Mazzo, molte delle quali affrescate proprio dal Valorsa.