LIVIGNO – Livigno inaugura ufficialmente una delle opere più attese della stagione invernale e del percorso di avvicinamento alle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026: il nuovo bacino pubblico di innevamento dell’area Mottolino è entrato in funzione nella notte, aprendo una fase del tutto nuova nella gestione delle risorse idriche e nella produzione di neve programmata.
Un traguardo che porta con sé molteplici benefici: dalla possibilità di ottimizzare l’uso dell’acqua alla riduzione dei consumi energetici, fino a un innevamento più uniforme e tempestivo delle piste da fondo e delle aree sciabili della zona, fondamentali per garantire la migliore fruibilità anche nei mesi più critici dal punto di vista climatico.
Al centro dei ringraziamenti c’è Fabio Saldini, indicato come la persona che ha saputo trasformare un’idea progettuale in un’infrastruttura reale e funzionante «in meno di un anno», un risultato che in montagna, nella complessità dei cantieri in quota e delle autorizzazioni, non è mai scontato.
Accanto a lui, un lungo elenco di professionalità che hanno lavorato giorno e notte — «anche al freddo», come ricordato nel comunicato — per rispettare tempi e obiettivi dettati dall’appuntamento olimpico. Un ringraziamento particolare è stato rivolto allo staff di Simico, a Regione Lombardia, ai consulenti guidati da Giorgio Lanzi e a tutto il Comune di Livigno, protagonisti di un lavoro coordinato che ha permesso di consegnare un’opera considerata strategica per la località e per l’intero comprensorio.
Il bacino rappresenta un importante passo avanti nella capacità del territorio di affrontare stagioni caratterizzate da scarsa neve naturale e da temperature variabili. Grazie al sistema di accumulo e gestione delle acque, l’innevamento programmato potrà essere avviato in modo più tempestivo e continuativo, preservando risorse e garantendo performance ottimali alle piste.
«Da qui… il paesaggio è bellissimo», è stato commentato con orgoglio. Una frase che non è solo una constatazione estetica, ma il simbolo di un territorio che continua a investire su infrastrutture moderne, efficienti e sostenibili, mantenendo intatta la propria vocazione sportiva e turistica.
L’attivazione dell’impianto è un segnale forte: Livigno si avvicina sempre più pronta agli appuntamenti internazionali che la attendono nei prossimi mesi, dai grandi flussi turistici delle festività fino alle competizioni olimpiche.
«Avanti insieme… manca poco», si legge nel messaggio che accompagna l’annuncio. Un invito all’unità e alla collaborazione, elementi che hanno già dimostrato di essere la chiave di successo di questo progetto.
Con il nuovo bacino di innevamento, Livigno compie un passo decisivo per garantire la qualità delle sue piste e confermarsi ancora una volta protagonista dell’inverno alpino.
