LIVIGNO – “Uno dei giorni più belli ed emozionanti da quando sono diventato sindaco”. Con queste parole, il primo cittadino di Livigno Remo Galli ha definito l’inaugurazione della nuova TAC pubblica, un servizio atteso da anni e che oggi segna una svolta per la sanità locale e per l’intero territorio montano.
“Prima del suo mandato – ricorda il sindaco – in paese si discuteva spesso delle Olimpiadi e della sanità come se fossero due realtà inconciliabili. “Io non ci ho mai creduto. Ho sempre pensato che potessero essere complementari e che l’evento olimpico potesse lasciare un’eredità concreta anche nei servizi essenziali”.
Il progetto sanitario che l’amministrazione sta costruendo si fonda su due assi principali: rafforzare la collaborazione con l’Ospedale Morelli di Sondalo, punto di riferimento per l’area alpina; garantire competenze e supporto scientifico dell’Ospedale Niguarda di Milano, tra i centri più avanzati della Lombardia.
Secondo il sindaco, questo modello “non è uno slogan, ma una risposta concreta alle esigenze di residenti e turisti”. Il primo cittadino ha voluto ringraziare l’intera amministrazione comunale e, in particolare, l’assessora Michela Iori e Marco Zini per il lavoro svolto. Un pensiero speciale è stato rivolto anche a Massimo Sertori e a Mario Melazzini, protagonisti del percorso che ha portato a trasformare le opportunità olimpiche in un investimento duraturo sulla sanità di montagna.
A livello regionale, riconoscimenti sono stati espressi nei confronti del presidente Attilio Fontana, dell’assessore Guido Bertolaso e di Alberto Zoli, “perché – afferma il sindaco – è stato davvero un gioco di squadra”.
L’attivazione della nuova TAC non risolve ogni problema, ma rappresenta un tassello strategico. Domani arriverà anche la risonanza magnetica, completando un’offerta diagnostica che fino a pochi anni fa sembrava irraggiungibile. “Se anche una sola persona – residente o turista, giovane o anziana – potrà essere curata o salvata grazie a questi strumenti, avrò raggiunto il mio obiettivo”, ha dichiarato il sindaco.
Il progetto corre contro il tempo in vista dell’appuntamento olimpico e della stagione invernale. Il sindaco ha concluso con un messaggio di gratitudine verso operai e tecnici impegnati senza sosta: “Stanno lavorando per tutti noi, giorno e notte. Arriveremo in tempo. Avanti”.