MORBEGNO – Numeri da record e grande entusiasmo per la 20ª edizione di Gustosando in Valtellina, la rassegna enogastronomica che anche quest’anno ha saputo unire piacere del palato, scoperta del territorio e partecipazione comunitaria.
In cinque weekend di appuntamenti, i borghi di Albaredo per San Marco, Buglio in Monte, Dubino, Mello, Talamona e Traona hanno accolto complessivamente circa 9.000 visitatori, tra turisti e residenti, confermando la capacità dell’evento di attrarre un pubblico sempre più ampio e variegato.
Un risultato che soddisfa pienamente organizzatori, amministrazioni comunali e associazioni locali, ormai consapevoli del valore strategico di Gustosando come strumento di promozione turistica e culturale della Bassa Valtellina.
Tra le tappe più apprezzate, Mello in Cantina ha confermato il proprio successo con due giornate da tutto esaurito.
«L’organizzazione desidera esprimere un sincero ringraziamento a tutte le associazioni, vera anima e forza motrice di questo evento – ha dichiarato Fabrizio Bonetti, vice sindaco di Mello –. Grazie anche a chi ha collaborato con impegno e disponibilità, contribuendo a un’edizione che ha fatto registrare numeri da record. Un pensiero riconoscente va a Don Riccardo per aver messo a disposizione il cortile dell’Asilo Parrocchiale».
Un successo costruito con passione, collaborazione e spirito di appartenenza, ingredienti che da sempre rendono Mello una tappa irrinunciabile della manifestazione.
L’ultimo weekend di Gustosando ha visto protagonista Dubino, che ha conquistato i visitatori con i suoi otto Invölt e un programma pensato anche per i più giovani, grazie a un DJ set serale nel centro storico. «L’evento ha avuto un riscontro positivo oltre ogni aspettativa – ha commentato Davide Ferraro, presidente della Nuova Pro Loco Dubino –. È stato fantastico dare valore alla nostra terra grazie al lavoro delle associazioni del paese. Anche i feedback dei partecipanti sono stati tutti positivi».
Soddisfazione condivisa anche dal sindaco Emanuele Nonini: «Sia sabato che domenica abbiamo registrato il tutto esaurito. Ma più dei numeri contano le opinioni, che sono state tutte entusiastiche. Un ringraziamento di cuore ai volontari, senza i quali tutto questo non sarebbe possibile».
Grande orgoglio anche per il Consorzio Turistico Porte di Valtellina, che da anni coordina e sostiene l’iniziativa. «Abbiamo delle bellezze ancora inesplorate, e Gustosando è un’occasione unica per farle conoscere – spiega la presidente Viola Vanini –. Le presenze sono aumentate rispetto al 2024, segno che il format funziona e viene apprezzato sia dal pubblico locale che da quello fuori provincia. I comuni e le associazioni hanno lavorato intensamente per dare risalto alle proprie realtà, e speriamo che nei prossimi anni i territori coinvolti possano essere ancora più numerosi».
Con la chiusura dell’edizione 2025, Gustosando in Valtellina si conferma un modello di turismo diffuso, capace di valorizzare i borghi, i sapori e le persone che rendono viva la valle.
La promessa è già scritta: tornare anche nel 2026 con nuove tappe e nuove storie da raccontare, continuando a intrecciare gusto, tradizione e comunità nel cuore della Valtellina.