Morbegno

Impresa britannica al Trofeo Vanoni: il Carnethy Hill Racing scrive la storia a Morbegno

I giovani d’Oltremanica sorprendono tutti e conquistano la prestigiosa staffetta. Recastello e Valchiese completano il podio.

Un Trofeo Vanoni 2025 da record con 178 staffette al via e uno spettacolo sportivo di altissimo livello.

Redazione VN – 27 Ottobre 2025 08:02

Morbegno, Bassa Valtellina, Sport

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Davide Vaninetti

MORBEGNO – Quando talento, grinta e cuore si fondono, nascono imprese destinate a restare nella memoria. È quanto accaduto ieri, domenica, al Trofeo Vanoni, dove i giovani britannici del Carnethy Hill Racing hanno stupito tutti, conquistando il gradino più alto del podio in una delle edizioni più combattute e spettacolari di sempre.

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Angelo Testa

Sapevano di essere forti, ma non così tanto da vincere. Eppure, sull’impegnativo tracciato tecnico del Vanoni, hanno trovato ritmo, determinazione e lucidità, superando squadre blasonate come SA Valchiese (campioni uscenti) e Recastello (campioni italiani).

Per il pubblico di Morbegno, un finale da brividi: tra applausi, campanacci e bandiere, la bandiera britannica è tornata a sventolare sul podio dopo anni, con la seconda vittoria inglese nella storia della corsa.

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Roberto Ganassa

In prima frazione, il duello tra Isacco Costa (Recastello) e Alberto Vender (Valchiese) accende subito la gara. I due campioni scollinano insieme al GPM di Arzo, seguiti a pochi secondi dall’inglese Matthew Knowles, da Alex Baldaccini (GS Orobie) e Tiziano Moia (Gemonatletica). In discesa, Vender spinge forte e taglia per primo in via Vanoni in 29’38”, seguito da Costa (29’42”) e Knowles (29’45”).

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Davide Vaninetti

Nella seconda frazione, lo spettacolo continua: Andrea Elia (Recastello), campione italiano vertical, impone il ritmo e vola in salita, scollinando con oltre un minuto di vantaggio su Luca Merli (Valchiese) e Finn Lydon per i britannici. Ma la discesa ribalta tutto: Valchiese torna al comando in piazza Sant’Antonio e lancia Gabriel Bazzoli, mentre Recastello e Carnethy Hill Racing inseguono da vicino.

La terza frazione è pura adrenalina. Luca Magri (Recastello) supera Bazzoli sul Dosso, ma poco più avanti il britannico Finlay Todd prende il largo. Con una salita perfetta e una discesa da manuale, Todd mantiene sangue freddo e si lancia verso la vittoria.

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Angelo Testa

Il pubblico lo accoglie con una standing ovation: 1h31’20” il tempo finale, che vale anche il Memorial GP Bottà come prima staffetta straniera. A 31 secondi arriva la Recastello, che conquista il titolo regionale a squadre, mentre la Valchiese chiude terza in 1h32’36”.

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Davide Vaninetti

Nonostante un’ottima terza frazione di Théodore Klein (29’50”), la Francia si deve accontentare del quarto posto, davanti all’altra formazione inglese, quinta in 1h34’00”.

A completare la top ten: Gemonatletica (sesta, 1h35’50”), Polonia (settima), Scozia (ottava), Messico (nono, con il miglior crono assoluto in discesa di Brayan Rodriguez Flores, 29’36”) e GS Orobie (decimo in 1h37’31”). Miglior under23 lo sloveno Tine Zizmond, con un ottimo 31’10”.

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Davide Vaninetti

Con 178 staffette al via e un livello tecnico altissimo, l’edizione 2025 del Trofeo Vanoni conferma la manifestazione come una delle gare di corsa in montagna più prestigiose al mondo. Emozione, agonismo e passione si sono fusi ancora una volta tra le vie di Morbegno, culla di questo sport e teatro di sfide leggendarie.

Trofeo Vanoni Morbegno
Foto Davide Vaninetti

E se quest’anno il tricolore non ha sventolato sul gradino più alto, l’applauso del pubblico va comunque a tutti i protagonisti di una giornata che resterà nella storia.

Classifiche complete: fidal.it – Trofeo Vanoni maschile 2025.