MORBEGNO – La Bassa Valtellina si avvicina alla stagione più suggestiva dell’anno e lo fa con un calendario di eventi che abbraccia borghi, valli e comunità, trasformando l’intero territorio in un grande palcoscenico di luci, atmosfere e tradizioni. Dalle iniziative di Morbegno ai percorsi nelle valli trasversali, fino agli itinerari culturali e agli sport invernali, l’invito è rivolto a residenti e turisti che desiderano vivere un inverno autentico, ricco di esperienze e suggestioni.
Morbegno tra luminarie, presepi diffusi e Christmas Art
Il capoluogo della Bassa Valtellina dà il via alle festività con l’accensione dell’albero di Natale e delle luminarie, che trasformano le vie del centro in un percorso luminoso e accogliente. È già attiva, ai Giardinetti Cortivacci, la pista di pattinaggio – diventata riferimento per famiglie e giovani – mentre dal 7 e 8 dicembre il complesso dell’ex Convento di Sant’Antonio ospita Christmas Art, un appuntamento che unisce mercatini solidali, hobbisti, piccoli produttori, laboratori creativi, spettacoli, concerti e il Villaggio di Babbo Natale.
L’8 dicembre prende inoltre il via il percorso dei 21 presepi diffusi, un itinerario emozionante che unisce il centro cittadino alle frazioni attraverso installazioni realizzate da scuole, associazioni e gruppi locali.
Tradizioni e presepi nei borghi: dalla Val Masino alla Valgerola
Il clima natalizio avvolge tutte le comunità della Bassa Valtellina, che riscoprono tradizioni radicate e atmosfere senza tempo.
In Val Masino tornano i tre tour “Camminando per Presepi”, con 48 installazioni distribuite tra San Martino, Filorera e Cataeggio: un viaggio che permette di scoprire angoli nascosti della valle e la creatività dei residenti.
A Talamona, sabato 6 dicembre sarà dedicato a giochi, attività e laboratori che culmineranno con l’accensione dell’albero; dal 20 dicembre riaprono i celebri Presepi delle Contrade, giunti alla 36ª edizione. Tra questi spicca il suggestivo Presepe Cà di Giuan, costruito sul torrente Roncaiola: una ricostruzione in scala 1:2 della vita rurale, animata da un mulino funzionante grazie al flusso d’acqua naturale.

In Valgerola, il 6 dicembre si accendono gli alberi di Natale in tutte le principali frazioni. A Gerola Alta, la tradizionale passeggiata lungo la “Via dei Presepi” si concluderà con un momento conviviale tra vin brulé e dolci tipici. Nel borgo di Albaredo per San Marco, presepi e luminarie illumineranno il centro storico a partire dall’Immacolata.
A Traona, il 21 dicembre, torna Christmas Chocolate & Wine, un evento che unisce degustazioni di vini locali, cioccolato, dolci tipici e momenti conviviali tra corti e cantine del borgo, accompagnato dai tradizionali mercatini.
Sport invernali tra Pescegallo, ciaspolate e scialpinismo
L’inverno in Bassa Valtellina significa anche neve, sport e montagna. La Ski Area Pescegallo, in Valgerola, apre la stagione il 6 dicembre con piste da sci e il Gallopark per i più piccoli. È un punto di riferimento per gli appassionati della neve, ma non mancano itinerari per ciaspolate e scialpinismo, sempre più apprezzati.
Tra i percorsi più amati: il Monte Olano, con un itinerario panoramico sulla Valgerola e le Orobie; la salita al Dosso Pàia attraverso la Val Corta, in Val Tartano; l’Alpe Piazza, che domina la Valle del Bitto offrendo viste spettacolari.
Dal 9 al 14 dicembre ritorna il Morbegno Alps’ Festival, una settimana dedicata al mondo alpino e al rapporto tra uomo e montagna. Conferenze, mostre, spettacoli, concerti, incontri e attività outdoor rendono la manifestazione un punto di riferimento culturale per il territorio. Tra gli appuntamenti più attesi: la Festa delle Guide del Parco Orobie Valtellinesi; la proiezione del docufilm “I cento giorni”, dedicato alla transumanza in Valgerola; la mostra “Neve e identità: il secolo bianco della Valtellina”, in collaborazione con il Museo dello Sci di Aprica.

Esperienze imperdibili anche in inverno
Tra le attrazioni più suggestive della Bassa Valtellina c’è il celebre Ponte nel Cielo in Val Tartano, uno dei ponti tibetani più alti d’Europa, che regala panorami mozzafiato anche nella stagione fredda. Numerosi anche gli itinerari di bassa quota, come la salita alla Colmen da Dazio, la Via dei Terrazzamenti o la splendida Riserva del Pian di Spagna e Lago di Mezzola, scrigno di biodiversità tra lago e montagne.
La Bassa Valtellina vive così un inverno luminoso, fatto di tradizioni, incontri e paesaggi. Un invito a scoprire un territorio che sa unire autenticità, spirito natalizio, natura e cultura, offrendo esperienze per tutti: famiglie, escursionisti, appassionati di montagna e visitatori in cerca di atmosfere speciali.