Stabilito un cronoprogramma degli interventi dopo l'incontro tra Comune e IREN
Segnalati i principali disservizi e la necessità di agire tempestivamente in caso di guasti
MORBEGNO – Ha avuto luogo nella giornata di ieri, mercoledì, il tavolo di confronto tra Comune di Morbegno e IREN, società che dal 2021 ha in gestione la rete di illuminazione pubblica, per confrontarsi e allinearsi rispetto alle modalità di gestione, ai tempi di intervento e alle ulteriori opere da realizzare con la verifica del rispetto della “Convenzione per la gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e di illuminazione degli interni”, a seguito dei guasti accorsi in Piazza Aldo Moro, Via V Alpini e altri luoghi della città intorno alle festività di ferragosto, per cui ci sono voluti giorni prima che si risolvessero, causando disagio alla cittadinanza.
Alla luce di questi fatti l’Amministrazione comunale, anch’essa scontenta per le modalità di gestione dell’emergenza da parte di IREN e per la continua frequenza di questi disservizi, ha chiesto un confronto con la società in questione, che si è tenuto in Comune alla presenza, oltre che del sindaco Patrizio Del Nero, dell’assessore al territorio e LLPP, dell’assessore al bilancio e dei responsabili dell’Ufficio Tecnico.
In prima istanza l’Amministrazione comunale ha segnalato i disservizi relativi all’illuminazione pubblica: in particolare, in Via Damiani, Via S. Martino, Via Santuario, il Parcheggio di San Marco, i lampioni si accendono al tramonto, quando è ancora giorno; in Via Fumagalli si accende quando è già calata la notte; mentre in Piazza Aldo Moro, nonostante le continue segnalazioni da parte diretta dei cittadini, del personale preposto in Comune è rimasta spenta o con illuminazione saltuaria per quasi un mese. Lo stesso anche in altre parti della città. Rispetto ai primi due casi IREN dovrà ritirare a brevissimo gli orologi astronomici che regolano i tempi di accensione e spegnimento dei punti luce, controllati e sostituiti i crepuscolari.
Dal canto suo IREN informa che momentaneamente stanno eseguendo la manutenzione degli impianti d’illuminazione pubblica tramite proprio personale, comunica inoltre che sta stipulando un contratto di manutenzione con una ditta specializzata in luogo alla ditta Rigamonti di Sondrio che ha cessato la prestazione a partire dal primo agosto scorso. A breve depositerà presso il Comune la relativa documentazione.
Poi Del Nero ha lamentato la mancanza di numerazione sui pali dell’illuminazione pubblica, prevista da contratto e non ancora eseguita. Tale mancanza non consente agli uffici ed ai cittadini di effettuare correttamente le segnalazioni di posizionamento del o dei guasti. Il primo cittadino ha avanzato inoltre diverse richiese tra cui: avere la scheda tecnica dei due Totem informativi che Bosch doveva fornire ed installare come da contratto e che ora spetta come compito a IREN; di confrontarsi con il Comandante della Polizia locale per verificare che le telecamere previste, che verranno installate a breve per monitorare i cimiteri, siano dotate di intelligenza artificiale.
Sulla base di queste istanze la società che ha in gestione l’illuminazione pubblica ha definito il cronoprogramma degli interventi urgenti e necessari: entro il 7 settembre verrà fatta una ricognizione degli impianti dotati di crepuscolare, mentre per quelli astronomici da ritarare verranno fatti entro fine settimana; entro metà ottobre verrà apposta la numerazione su ciascun palo dell’illuminazione pubblica; entro fine ottobre avverrà la sostituzione dei quadri elettrici ammalorati ed installazione degli apparecchi di illuminazione architettonica dei Monumenti (es. ponte di Ganda); entro fine novembre dovranno essere installate le telecamere dotate di intelligenza artificiale per la videosorveglianza nei cimiteri.
Da ultimo il sindaco di Morbegno ha richiamato IREN sul rispetto dei tempi di presa in carico degli interventi relativi alle segnalazioni dei cittadini o degli uffici che in relazione alla convenzione sono di 48 ore per i singoli punti luce e 24 ore nel caso interessi parti di Piazze, parcheggi, parchi e vie, in particolare nel periodo estivo in conseguenza di temporali ed eventi meteorici significativi. Sul rispetto di queste disposizioni vigilerà l’assessorato competente insieme all’Ufficio Tecnico.