SONDRIO/MORBEGNO – La sicurezza stradale e urbana torna al centro delle politiche regionali con il progetto “SMART – Servizi di Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio”, finanziato da Regione Lombardia con quasi mezzo milione di euro a favore delle Polizie locali. L’iniziativa, approvata con una delibera su proposta dell’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Romano La Russa, punta a rafforzare i controlli sul territorio entro il 2025, migliorando la prevenzione e la tutela dei cittadini.
«Vogliamo garantire una presenza sempre più capillare delle Polizie locali – ha spiegato La Russa – e rendere le nostre strade più sicure e vivibili. Il progetto SMART è un modello virtuoso di collaborazione tra Regione e Comuni».
In totale sono 337 gli enti locali coinvolti, suddivisi in 99 aggregazioni territoriali. In provincia di Sondrio, i due progetti capofila saranno Morbegno e Sondrio: il primo coordinerà dieci Comuni dell’area bassa valle, tra cui Cosio Valtellino, Delebio, Dubino e Buglio in Monte, mentre il secondo guiderà un gruppo di nove municipi della media e alta valle, tra cui Ponte in Valtellina, Chiuro, Chiesa in Valmalenco e Lanzada.
Un impegno condiviso che – sottolinea La Russa – «dimostra la forza della sinergia istituzionale tra Regione e territori: solo lavorando insieme possiamo garantire maggiore sicurezza e interventi tempestivi per tutti i cittadini lombardi».
