MORBEGNO – La Comunità Montana Valtellina di Morbegno rinnova il suo impegno per sostenere la viticoltura locale, con un progetto mirato a valorizzare e tutelare il patrimonio agricolo del mandamento, con particolare attenzione alla varietà Chiavennasca, simbolo della tradizione vinicola valtellinese. Attraverso un’iniziativa che combina assistenza tecnica, formazione sul campo e la distribuzione agevolata di vitigni selezionati, l’ente punta a contrastare l’abbandono delle aree coltivate a vite e a migliorare la qualità delle produzioni locali.
La distribuzione, riservata ai conduttori di vigneti iscritti al catasto vitivinicolo o, per i piccoli appezzamenti, al sistema SIARL, prevede la consegna di barbatelle certificate al costo agevolato di 0,80 euro l’una. Le richieste potranno essere presentate a partire dal 23 dicembre 2024 e fino al 31 gennaio 2025. I moduli sono disponibili presso gli uffici della Comunità Montana, nei Comuni del mandamento e sul sito ufficiale www.cmmorbegno.it.
Il numero massimo di barbatelle prenotabili varia in base alla superficie vitata, con un limite di 25 unità per appezzamenti inferiori ai 500 metri quadrati e fino a 75 per quelli superiori ai 1000 metri quadrati. Tuttavia, l’assegnazione definitiva potrà essere proporzionalmente ridotta in base al numero totale di richieste ricevute, così da garantire un’equa distribuzione tra i viticoltori.
La Fondazione Fojanini garantirà la qualità fitosanitaria e vivaistica del materiale fornito e offrirà supporto tecnico sulle pratiche di impianto. I beneficiari dovranno inoltre rispettare le buone pratiche agricole e collaborare con il personale incaricato per eventuali sopralluoghi e verifiche, a garanzia della regolarità dell’intervento.
Questo progetto si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione delle risorse territoriali, sostenendo i viticoltori locali non solo dal punto di vista produttivo, ma anche nella salvaguardia di una tradizione che è parte integrante dell’identità culturale della Valtellina.