PIURO – Il Comune di Piuro e l’Associazione Italo-Svizzera per gli Scavi di Piuro ricordano la frana che la sera del 4 settembre 1618 seppellì il fiorente borgo di Piuro. Da allora sono passati 407 anni.
Giovedì prossimo alle ore 16, per commemorare il tragico evento, si celebrerà nella Chiesa di S. Abbondio la preghiera ecumenica con Don Romano Pologna e la pastora riformata Simona Rauch. Seguirà alle ore 19, nell’area archeologica di Belfort, il concerto Messa da Requiem di Giuseppe Verdi per grande coro e orchestra. Composta nel 1874 in memoria di Alessandro Manzoni, è una delle vette della musica sacra ottocentesca, dove dramma e spiritualità si intrecciano in un affresco corale grandioso.
A dirigere l’Orchestra Antonio Vivaldi, fondata nel 2005 e realtà stabile nel panorama sinfonico/lirico italiano, sarà Lorenzo Passerini, tra i direttori italiani più apprezzati in Europa, dirige nei principali teatri e festival. Si esibiranno i solisti Annarita Taliento (soprano), Giorgia Gazzola (mezzosoprano), Danilo Formaggia (tenore), Carlo Agostini (basso) e i cori Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano (maestro Filippo Dadone, con Mauro Trombetta), nato nel 1989, collabora con prestigiose istituzioni musicali in Italia e all’estero, più San Gregorio Magno di Trecate.
In apertura atteso il Piccolo Requiem di Giacomo Puccini con il coro Voci in Progress (Chiavenna) diretto da Noemi Ciapponi, con Matteo Del Soldà (viola) e Marco Cadario (harmonium).
In caso di maltempo il concerto si svolgerà nella Chiesa di S. Fedele a Chiavenna alle ore 21 (anziché alle 19).
Culmine della giornata sarà alle ore 21 lo scampanìo di tutte le campane di Piuro che segnerà il momento del distacco della frana e la chiusura delle attività culturali 2025.
L’evento è stato realizzato con il contributo di Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Comuni di Morbegno e Bormio, con il sostegno di Associazione Piuro Cultura, BIM Adda e Mera, Comunità Montana della Valchiavenna e Kraftwerke Hinterrhein.