POGGIRIDENTI (SO) – Un femminicidio che ha sconvolto la piccola comunità di Poggiridenti, paesino alle porte di Sondrio, in Valtellina. E’ in stato di fermo di polizia giudiziaria Mohamed Rebami, 64 anni, di origini marocchine, che nella giornata di venerdì scorso ha ucciso a coltellate la moglie Emilia Nobili, 75 anni, insegnante in pensione molto conosciuta in paese.
L’uomo è stato fermato a Lecco nella notte tra venerdì e sabato scorsi durante un controllo di routine dei Carabinieri della Compagnia di Lecco e ha confessato l’omicidio. Dopo il delitto, infatti, si è messo in macchina e ha guidato fino a giungere in città.
Portato in caserma, il 64enne ha raccontato ai Carabinieri tutti i dettagli, mentre gli uomini dell’Arma del Comando provinciale di Sondrio si recavano nell’abitazione dove hanno trovato il cadavere di Emilia Nobili e, poco distante, anche l’arma e i vestiti utilizzati durante il delitto che erano stati gettati via.
I due erano sposati da molti anni. L’uomo già in passato era stato arrestato per maltrattamenti familiari. La donna, ex insegnante al liceo classico molto conosciuta, aveva riaccolto in casa il marito nonostante i ripetuti episodi di violenza già subiti.