Sondrio

A luglio 49 incidenti stradali hanno coinvolto animali selvatici

Il report dell'attività della Polizia Provinciale di Sondrio.

33 gli animali soccorsi, 7 quelli in difficoltà, recuperati e salvati.

Redazione VN – 6 Agosto 2024 06:57

Sondrio, Centro Valtellina, Attualità

capriolo
(Foto di Mario da Pixabay)

SONDRIO – Nel mese di luglio 2024, il Comando della Polizia Provinciale di Sondrio ha condotto un’attività intensa e variegata, focalizzata principalmente sulla gestione di situazioni legate alla fauna locale. Il report mensile rivela un’ampia gamma di interventi che spaziano dagli incidenti stradali causati da animali selvatici, ai soccorsi, fino ai controlli ambientali.

Durante il mese, sono stati accertati 49 incidenti stradali causati da animali selvatici. Tra le specie maggiormente coinvolte si contano 14 cervi e 14 caprioli, seguiti da 8 volpi, 6 tassi, 5 faine, un gheppio e una lepre bianca. Questi incidenti rappresentano un rischio significativo per la sicurezza stradale e richiedono un costante monitoraggio e intervento da parte delle autorità competenti.

Parallelamente, sono stati trovati morti e smaltiti 23 animali, tra cui 6 cervi, 4 caprioli, 7 volpi, 2 capre, una civetta, un riccio e un rondone. In aggiunta, 9 animali morti, compresi un vitello, 5 cinghiali, 2 caprioli e una volpe, sono stati conferiti all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER) per ulteriori analisi.

Per quanto riguarda gli abbattimenti su disposizione veterinaria, il mese di luglio ha visto la soppressione di due animali, nello specifico un cervo e un capriolo, per motivi legati alla salute pubblica o al benessere animale.

La Polizia Provinciale ha inoltre effettuato 22 verifiche per la presenza del virus West Nile, concentrandosi principalmente su 21 cornacchie grigie e una ghiandaia. Questi controlli sono fondamentali per prevenire la diffusione di malattie che potrebbero avere impatti significativi sia sulla salute umana che su quella animale.

In termini di soccorsi, sono stati inviati al Centro Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) 33 animali. Tra questi figurano 2 caprioli, un cervo, 2 cuculi, 2 civette, 2 faine, un poiana, un cardellino, 2 gheppi, un balestruccio, un pigliamosche, 2 picchi rossi maggiori, 4 merli, 2 ricci, 4 piccioni, una rondine montana, 2 rondoni comuni, uno scoiattolo, uno storno e una tartaruga.

È stato inoltre registrato un caso di predazione da parte di un orso che ha coinvolto un apiario. La gestione di questi episodi è cruciale per garantire la sicurezza delle attività umane e il benessere della fauna selvatica.

Infine, la Polizia Provinciale ha recuperato e liberato 7 animali in difficoltà, tra cui una biscia, un cervo, 2 caprioli, una cornacchia grigia, un saettone e una volpe.

Oltre alle attività dirette sugli animali, sono stati effettuati 3 controlli ambientali, con una persona segnalata all’Autorità Giudiziaria. Nessun sequestro penale o amministrativo è stato eseguito, ma sono state irrogate sanzioni amministrative in diverse categorie, compreso il Codice della Strada (7 sanzioni) e regolamenti locali (4 sanzioni).

Il lavoro della Polizia Provinciale di Sondrio, che vede a capo il Comandante Commissario Capo Piermario Pollieno, continua a essere essenziale per il monitoraggio e la gestione delle interazioni tra uomo e natura.