Sondrio

In provincia di Sondrio sei nuovi alloggi popolari per i Vigili del Fuoco

Regione Lombardia assegna abitazioni a canone concordato a Sondrio, Valdisotto e Bormio.

Si tratta della prima esperienza in Italia di piano abitativo dedicato al Corpo nazionale.

Redazione VN – 23 Settembre 2025 15:23

Sondrio, Centro Valtellina, Attualità

Vigili del Fuoco
(foto archivio)

SONDRIO – La Giunta di Regione Lombardia ha approvato la destinazione di sei appartamenti di edilizia residenziale pubblica ai Vigili del Fuoco e alle loro famiglie in provincia di Sondrio. L’iniziativa, proposta dall’assessore alla Casa e Housing sociale Paolo Franco, rientra nel protocollo firmato lo scorso giugno per garantire soluzioni abitative al personale del Corpo nazionale.

Gli alloggi, messi a disposizione da Aler Bergamo–Lecco–Sondrio, si trovano in punti strategici della provincia: quattro a Sondrio (in via Don Luigi Guanella, via Scamozzi, via Mario del Grosso e via Emilio Bosatta), uno a Valdisotto (via Casericc) e uno a Bormio (via Giacinto Sertorelli). Le abitazioni, concesse in locazione a canone concordato per un periodo di 15 anni, saranno assegnate attraverso una convenzione con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. I canoni versati verranno reinvestiti nella manutenzione ordinaria degli immobili.

La misura risponde a una precisa richiesta del Comando di Sondrio, che si trova in prima linea nella vigilanza e prevenzione in vista dei Giochi Olimpici invernali Milano-Cortina 2026, un evento che richiederà un presidio costante sul territorio.

“Con questo intervento – ha dichiarato l’assessore Franco – diamo continuità a un modello che ha già funzionato a Varese, dove otto appartamenti sono stati assegnati ai Vigili del Fuoco. La Lombardia è la prima regione in Italia a strutturare un piano organico di sostegno abitativo per il Corpo nazionale, offrendo stabilità alle famiglie e facilitando la permanenza degli operatori nei territori dove prestano servizio”.

L’inclusione dei Vigili del Fuoco nelle politiche di housing sociale, finora riservate principalmente a categorie fragili, rappresenta un passaggio innovativo che punta a garantire sicurezza abitativa a chi ogni giorno è chiamato a garantire la sicurezza dei cittadini.