SONDRIO – Il mese di agosto si chiude con un bilancio impegnativo per il personale provinciale addetto alla vigilanza e alla tutela della fauna. Il report mensile delle attività evidenzia infatti numeri significativi sia sul fronte degli incidenti stradali che dei soccorsi agli animali selvatici.
Sono stati 40 gli incidenti stradali con fauna selvatica accertati, con un bilancio che vede coinvolti in particolare cervi (14), caprioli (10), volpi (6), tassi (7), oltre a faina, falco pecchiaiolo e altre specie.
Non meno rilevante l’attività legata al recupero delle carcasse: 22 animali morti smaltiti, tra cui 9 caprioli e 7 volpi, mentre altri 9 esemplari (tra cui un astore, un camoscio, un falco di palude e un cinghiale) sono stati conferiti all’IZSLER per le analisi sanitarie.
Sul fronte dei soccorsi, il lavoro delle guardie provinciali ha permesso di inviare 21 animali al C.R.A.S. (Centro Recupero Animali Selvatici), tra cui 2 caprioli, 3 astori, un cigno reale, diversi pipistrelli, volpi e uccelli rapaci. Ancora più positivo il dato dei 15 animali recuperati e liberati in natura, tra cui cervi, caprioli, faine, tassi e rondoni.
Per quanto riguarda l’attività di controllo, non sono emerse irregolarità gravi: nessun cacciatore è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria, né sono stati disposti sequestri penali o amministrativi. Tuttavia, sono state elevate 44 sanzioni amministrative, di cui 27 per violazioni al Codice della Strada, 16 legate ai regolamenti locali e una in materia ambientale.
Un mese, dunque, che conferma l’impegno costante delle guardie provinciali nella tutela del patrimonio naturale, chiamate a fronteggiare sia l’emergenza degli incidenti con fauna selvatica sia le delicate operazioni di recupero e reinserimento degli animali in difficoltà.