Sondrio

Aiuto concreto allo sport: Regione Lombardia apre gli Helpdesk. Uno anche a Sondrio

A Sondrio consulenze il 6 e 20 maggio, dalle 9 alle 12.30 presso l’Ufficio Territoriale Regionale.

Le associazioni sportive potranno contare su esperti per affrontare le novità legislative con strumenti adeguati.

Lorenzo Colombo – 10 Maggio 2025 06:54

Sondrio, Centro Valtellina, Sport

Federica Picchi
Federica Picchi, Sottosegretario con delega Sport e Giovani

SONDRIO – Parte anche a Sondrio, insieme al resto della Lombardia, il progetto Helpdesk Supporto al Sistema Sportivo, l’iniziativa voluta da Regione Lombardia per offrire un supporto gratuito, qualificato e capillare al mondo dello sport dilettantistico e professionistico. L’obiettivo è affiancare società e associazioni nelle sfide imposte dalle recenti novità normative, in particolare sul fronte legale, fiscale e amministrativo.

A promuovere l’iniziativa è il sottosegretario alla Presidenza della Regione con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi, che sottolinea la volontà di Regione Lombardia di essere concretamente vicina a chi opera ogni giorno sul territorio, spesso grazie all’impegno di volontari.

“In un momento di crescita importante per il mondo dello sport – afferma Picchi – Regione Lombardia è accanto a chi ogni giorno ne tiene vivo il tessuto. Con gli Helpdesk desideriamo offrire un supporto gratuito, capillare e qualificato, che mette al centro le esigenze reali di associazioni, dirigenti, volontari e operatori”.

A Sondrio, gli sportivi potranno contare su incontri in presenza presso l’Ufficio Territoriale Regionale nelle giornate di martedì 6 e 20 maggio, dalle 9.00 alle 12.30, un’occasione preziosa per ottenere chiarimenti e consulenze personalizzate. Il servizio sarà attivo anche in modalità online, tramite videochiamate individuali prenotabili scrivendo a infosportlombardia@sportesalute.eu, e webinar tematici pensati per offrire formazione continua.

La necessità di un supporto strutturato nasce dalle difficoltà di orientarsi in una normativa in rapida evoluzione. “La riforma del lavoro sportivo del passato governo – prosegue Picchi – ha introdotto alcuni cambiamenti. Perciò è nostro desiderio garantire strumenti informativi e formativi che rendano i protagonisti dello sport in grado di proseguire la loro attività in piena sicurezza e consapevolezza”.

Un aiuto concreto, quindi, per il tessuto sportivo valtellinese, spesso rappresentato da piccole realtà che si reggono sulla passione e sul tempo libero di dirigenti, allenatori e volontari. Il progetto, operativo da martedì 7 maggio, rappresenta un’opportunità per chi nello sport ci crede e ci lavora ogni giorno, nonostante le difficoltà.

Per la Valtellina, dove lo sport non è solo competizione ma anche coesione sociale e presidio del territorio, l’arrivo degli Helpdesk è un segnale positivo. Una mano tesa per affrontare con più consapevolezza le sfide del presente e guardare con fiducia al futuro.