Sondrio

ASST Valtellina, cinque nuovi tirocinanti al corso di formazione di Medicina generale

Per i prossimi tre anni opereranno in Ospedali e strutture sanitarie locali.

Diventano così 21 i medici di medicina generale iscritti al Polo Valtellina.

Redazione VN – 17 Gennaio 2025 08:45

Sondrio, Centro Valtellina, Sanità

Nuovi tirocinanti Medicina generale ASST Valtellina Alto Lario

SONDRIO – Cinque nuovi tirocinanti per il triennio 2024/2027 che fanno salire a 21 il numero totale per il Polo formativo locale del Corso di formazione specifica in Medicina generale. I professionisti sono stati accolti ieri pomeriggio, nell’aula magna del Presidio Ospedaliero di Sondrio, dal direttore generale Ida Ramponi e dal direttore sociosanitario Roberta Trapletti, con il responsabile ospedaliero del corso Alessandra Rossodivita e il referente didattico Tiziana Panzera, alla presenza del presidente dell’Ordine dei medici Alessandro Innocenti e del presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche Michele Gaggini. Il momento inaugurale del percorso formativo a livello locale segue la cerimonia ufficiale che si era svolta l’11 dicembre scorso nella sede di Regione Lombardia, a Milano.

A partire dall’anno formativo 2023/2024, infatti, l’Asst Valtellina e Alto Lario è stata individuata quale Polo formativo locale e con l’inizio del 2024 competenze e funzioni relative alla gestione dei medici di assistenza primaria, pediatri di libera scelta e medici di continuità assistenziale sono passati dalle Ats, Agenzie per la tutela della salute, alle singole Asst del territorio. I cinque nuovi tirocinanti, quattro uomini e una donna, hanno esperienze diverse alle spalle. Quattro di loro sono già operativi nelle diverse zone del territorio, come previsto dalla normativa in vigore che consente l’inserimento in organico a partire dall’iscrizione, allo scopo di sopperire alle carenze evidenziate negli ultimi anni.

“Sono fermamente convinta che il dialogo e il lavorare insieme, in continuità tra la cura del paziente al domicilio e l’eventuale fase acuta della malattia, sia l’unico modo per garantire cure di qualità, appropriate ed efficaci – ha detto il direttore generale Ramponi rivolgendosi ai corsisti -. Conoscersi reciprocamente, condividere eventuali perplessità, costruire insieme il percorso di cura è sempre stato il desiderio sia degli specialisti ospedalieri che dei medici che hanno in cura il paziente e questo corso di formazione rappresenta il superamento del paradigma ospedale-territorio, considerando unico il paziente. Nel territorio della Valtellina, considerate le distanze e le caratteristiche demografiche, questa condivisione diventa fondamentale, come lo sono anche alcuni progetti che stanno prendendo forma, Telemedicina, Televisita e Teleconsulto, che consentono una reale presa in carico”.

Il momento di benvenuto ha visto la partecipazione di diversi specialisti ospedalieri, Alessandro BertoliniPaolo ScanagattaElisabetta VitaliGiuditta GiussaniDaniele ManiaciPaolo RisaroFranco ClariziaAndrea SoccodatoFederica Compagnino, e dei direttori di Distretto, Sara Gallo e Paola Giossi, che rappresentano gli interlocutori dei medici in formazione. Una rete virtuosa, arricchente per i medici e sempre più efficiente nel servizio offerto ai cittadini.

I cinque tirocinanti, per i prossimi tre anni, seguiranno le lezioni teoriche e affronteranno il tirocinio presso gli Ospedali locali, i Servizi territoriali e gli studi medici di medicina generale. Il percorso formativo si svolge interamente in provincia di Sondrio con modalità diverse per quanto riguarda le lezioni, in presenza e on line, per un totale di 4800 ore. Con i cinque nuovi corsisti, sono complessivamente 21 i medici di medicina generale iscritti al Polo Valtellina. Nello specifico, erano cinque i tirocinanti nel triennio 2020/2023, che si concluderà a breve, due nel 2021/2024, cinque nel 2022/2025, quattro nel 2023/2026, ai quali si aggiungono i nuovi cinque.