Sondrio

Atletica, agli Assoluti bene anche gli atleti sondriesi

Sabato 2 e domenica 3 agosto lo stadio Chiggiato ha ospitato la 115ª edizione maschile e la 96^ femminile dei Campionati Italiani Assoluti.

Lorenzo Colombo – 7 Agosto 2025 07:42

Sondrio, Centro Valtellina, Sport

Masolini in gara. Campionati Italiani Assoluti di altetica 2025 | Caorle (VE), Stadio Chiggiato (Foto: Francesca Grana/FIDAL)
Masolini in gara. Campionati Italiani Assoluti di altetica 2025 | Caorle (VE), Stadio Chiggiato (Foto: Francesca Grana/FIDAL)

CAORLE – Un fine settimana di grande atletica ha acceso lo stadio Chiggiato di Caorle (Venezia), dove sabato 2 e domenica 3 agosto si sono disputati i Campionati Italiani Assoluti individuali e di staffette, tappa fondamentale in vista dei Mondiali di Tokyo. L’edizione numero 115 per il settore maschile e la 96^ per quello femminile – il primo titolo risale al 1923 – ha visto protagonisti nomi di primo piano come Fabbri, Simonelli, Furlani, Iapichino e Battocletti. Ma tra i big dell’atletica nazionale, qualche spazio se lo sono conquistato anche alcuni atleti della provincia di Sondrio.

Nei 5000 metri, ottima prova per Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como), che ha chiuso al nono posto in 14’03″95, firmando il suo primato stagionale a un soffio dal personale. Una gara molto tattica, vinta dal primatista italiano dei 1500 metri Pietro Arese (Fiamme Gialle).

Steffanoni in gara. Campionati Italiani Assoluti di altetica (Foto: Francesca Grana/FIDAL)
Steffanoni in gara. Campionati Italiani Assoluti di altetica (Foto: Francesca Grana/FIDAL)

Sfortunata invece Milena Masolini (GP Valchiavenna), che nella batteria degli 800 metri ha subito un contatto che le ha compromesso la possibilità di chiudere in spinta. Con un personale stagionale di 2’04″77, l’accesso alla finale era alla sua portata. “Essere in gara con le grandi”, in ogni caso, resta un segnale positivo per l’atleta, ancora nella categoria Promesse. A vincere il titolo degli 800 è stata Marta Zenoni (Luiss SSD), che ha centrato il tricolore a dieci anni dal suo primo successo sul doppio giro di pista.

Non è andata meglio nei 3000 siepi ad Alessandra Succetti (Atl. Libertas Unicusano Livorno), originaria della Valchiavenna, costretta al ritiro dopo una partenza troppo aggressiva. Le energie spese nei primi giri non le hanno consentito di arrivare al traguardo. Anche per lei, comunque, un’esperienza utile in chiave futura.

Da segnalare anche la presenza valtellinese nella staffetta 4×400 dell’Atletica Andromeda, che ha schierato tre atlete cresciute nei club della provincia: Laura Mossinelli (Polisportiva Albosaggia), Tabatha Spini (GP Talamona) e Sabrina Fiorani (US Bormiese), completate da Ilaria Vivian. Per loro il dodicesimo posto assoluto.

Un’edizione intensa degli Assoluti, dunque, che ha regalato emozioni e preziose indicazioni anche per il movimento atletico sondriese, tra piazzamenti di valore e inevitabili lezioni sul campo.