PRATO – La Lombardia si conferma regina della corsa su strada ai Campionati Italiani di 10 km, disputati a Prato, con una pioggia di medaglie e piazzamenti di rilievo. A brillare non sono stati solo i big come Stefano Benzoni, nuovo campione italiano U23, o Badr Jaafari, argento tricolore, ma anche diversi atleti provenienti dalla provincia di Sondrio, che hanno ben figurato tra le varie categorie, portando alto il nome della Valtellina e della Valchiavenna nel panorama nazionale.
Tra gli allievi, Mattia Sutti del GS Valgerola ha chiuso in 31ª posizione, mentre nella categoria junior si è messo in evidenza Gabriele Sutti, anche lui del GS Valgerola, che ha conquistato un ottimo 14° posto con il tempo di 31’41”, seguito dal compagno di squadra Andrea De Rosa (61° in 35’23”).
Nella categoria promesse, brillano due volti noti dell’atletica valtellinese: il malenco Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) si è piazzato 16° in 31’06”, mentre il sondalino Manuel Zanaboni (US Rogno) ha tagliato il traguardo un secondo dopo, in 31’07”. Ottima prova anche per la morbegnese Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana), 21ª tra le promesse femminili in 37’42”.
Tra i senior, da segnalare la prestazione di Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como), 19° assoluto con un eccellente 29’58”, seguito da Daniele Molatore (GP Santi, 31’08”) e dal talamonese Mattia Sottocornola (Atl. Lecco, 31’28”). 144° Graziano Zugnoni (GP Santi) 33’58”. Sul fronte femminile, buon risultato per la valchiavennasca Alessandra Succetti (Atl. Libertas Unicusano Livorno), 37ª in 37’14”.
Una presenza corposa e di qualità quella degli atleti della provincia di Sondrio, che continuano a dimostrare come la Valtellina sia una terra di sport e di corsa, capace di esprimere talenti competitivi a livello nazionale.
La manifestazione, firmata FIDAL, conferma ancora una volta il ruolo centrale della Lombardia — e in particolare del territorio sondriese — nel panorama dell’atletica italiana.
