Sondrio

Bando OCM Vino: 2 milioni per le imprese. Snider (Lega): “Importante sostegno di Regione”

L'importante stanziamento per sostenere le PMI vitivinicole valtellinesi.

"Un settore, quello vitivinicolo, in espansione, con importanti ricadute sull'economia valtellinese".

Redazione VN – 24 Marzo 2025 15:00

Sondrio, Centro Valtellina, Politica

Morbegno DiVino

SONDRIO – “Un plauso alla Giunta Fontana che ha stanziato due milioni di euro per sostenere le imprese del settore vitivinicolo lombardo, che costituisce un’eccellenza riconosciuta anche all’estero per la qualità dei nostri prodotti e l’innovazione dei processi lavorativi”. Così il consigliere regionale della Lega Silvana Snider, membro della Commissione Agricoltura, montagna e foreste di Palazzo Pirelli, commenta il bando regionale OCM Vino 2025.

Silvana Snider consigliera regionale Lega
Silvana Snider, consigliera regionale della Lega

“Grazie a questo importante stanziamento, Regione Lombardia intende sostenere le micro, piccole e medie imprese agricole e di trasformazione, nonché le imprese intermedie con meno di 750 dipendenti e un fatturato inferiore a 200 milioni di euro, che rappresentano l’ossatura della nostra filiera produttiva – prosegue Snider – questi fondi potranno essere utilizzati per potenziare le strutture e i canali di vendita, investendo nella costruzione o ristrutturazione di cantine, uffici e locali di commercializzazione; per l’acquisto di macchinari e attrezzature per la produzione; per la conservazione e confezionamento del vino; per l’allestimento di punti vendita al dettaglio e sale di degustazione nonché per la creazione e l’aggiornamento di siti Internet di e-commerce”.

“Quello vitivinicolo – conclude il consigliere del Carroccio – è un settore in espansione, che ha importanti ricadute per l’economia valtellinese e lombarda; giusto dunque tutelarlo e potenziarlo”.

Le domande possono essere presentate fino al 30 aprile attraverso il portale SISCO di Regione Lombardia per un importo complessivo delle spese ammissibili variabile tra un minimo di 5.000 e un massimo di 200.000 euro.