SONDRIO – Sono stati selezionati 50 progetti nell’ambito del Bando Porte Aperte promosso da Fondazione Cariplo e realizzato in collaborazione con la Fondazione Peppino Vismara e Fondazione di Comunità con l’obiettivo di migliorare l’offerta educativa e sociale rivolta a preadolescenti, adolescenti e giovani, valorizzando gli oratori come luoghi di aggregazione comunitaria. Questo risultato è frutto di un processo che ha visto la partecipazione di 163 proposte, con una richiesta complessiva di quasi 10 milioni di euro. Inizialmente, il bando prevedeva una dotazione di 2.250.000 euro, successivamente incrementata a 3.238.600 euro.
Nelle prossime settimane, 50 nuovi progetti prenderanno il via sui territori della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Tra questi, tre progetti sono previsti nella provincia di Sondrio, evidenziando l’importanza del territorio valtellinese nella promozione di iniziative educative e sociali.
I progetti coinvolgeranno 269 organizzazioni, di cui 50 come capofila e 219 come partner, con una ricaduta su 271 oratori. Le parrocchie e gli enti ecclesiastici/religiosi rappresentano una componente significativa dei partenariati, con 184 enti coinvolti, pari al 68% del totale. Dieci proposte si configurano come “progetti di sistema”, prevedendo azioni in almeno dieci oratori ciascuno, con un impatto complessivo su 143 oratori.
Le iniziative finanziate hanno saputo rispondere alle esigenze del bando, dimostrando capacità di aprirsi al territorio e costruire alleanze educative allargate. I progetti mirano a prevenire e contrastare la povertà educativa, promuovere l’inclusione sociale, ampliare le attività oratoriane, migliorare il benessere dei ragazzi e promuovere il volontariato e la cittadinanza attiva.
Giovanni Azzone, Presidente di Fondazione Cariplo, ha commentato: “La risposta che abbiamo ricevuto mette in evidenza che la rete degli oratori è viva e ha bisogno di aiuto per offrire a bambini, adolescenti e giovani occasioni positive di socialità. Gli oratori non sono parcheggi per i ragazzi, ma luoghi vivi in cui costruire relazioni di valore. Stiamo immaginando altre edizioni del bando e altre modalità di sostegno alla crescita educativa dei ragazzi, a supporto di chi si prende cura di loro. Le famiglie e le nostre comunità hanno a cuore il benessere dei ragazzi, che passa anche per opportunità come queste”.
Anche Paolo Morerio, Presidente di Fondazione Peppino Vismara, ha espresso soddisfazione: “Abbiamo stimolato la progettazione di interventi che potessero aprire le porte degli oratori alla ‘contaminazione’ da parte di centinaia di organizzazioni ed enti operanti sui medesimi territori. Valuteremo con attenzione ed interesse i risultati che questi progetti porteranno nei prossimi mesi, affinché si possa programmare con maggior incisività gli eventuali interventi futuri”.
Al termine delle attività previste dai progetti, che dureranno tra 24 e 36 mesi, si stima di coinvolgere oltre 59.000 tra minori e giovani e 15.000 adulti. La provincia di Sondrio, con i suoi tre progetti, si prepara ad essere un punto di riferimento importante per la crescita educativa e sociale dei giovani valtellinesi, confermando il suo ruolo attivo e propositivo nel panorama regionale.