SONDRIO – Cisl Sondrio accoglie «con vivo interesse» la notizia dell’importante operazione industriale annunciata dal Gruppo Beretta: la creazione, dal 1° gennaio 2026, di un polo produttivo unico della Bresaola IGP, destinato a riunire sotto il nuovo marchio BFood delle Valli due storiche realtà del settore, Bresaole Del Zoppo e Salumificio Panzeri.
La decisione, anticipata verbalmente al sindacato nei giorni scorsi, viene letta dalla Cisl come un segnale di visione e sistema, in un momento complesso per il comparto della bresaola, frenato da difficoltà di mercato e da un contesto congiunturale non favorevole.
Pur riconoscendo la portata degli investimenti annunciati – che riguardano anche un ampio piano di ammodernamento dei macchinari – la Cisl sottolinea un elemento chiave: «L’eccellenza produttiva del nostro territorio passa soprattutto dalle mani sapienti delle lavoratrici e dei lavoratori, che ogni giorno contribuiscono a realizzare un prodotto di qualità di cui la Valtellina va orgogliosa».
Nelle due aziende coinvolte operano circa 150 dipendenti diretti, a cui si aggiungono oltre 50 lavoratori somministrati. Un patrimonio umano e professionale che, secondo il sindacato, deve essere al centro di qualsiasi strategia industriale.
Cisl Sondrio auspica che il nuovo assetto produttivo possa essere l’occasione per migliorare la qualità della vita lavorativa, consolidare gli organici e garantire un adeguato ricambio generazionale della manodopera operaia, considerata indispensabile per preservare gli standard qualitativi che hanno reso la Bresaola IGP un marchio di eccellenza.
Ora la Cisl attende la formale convocazione prevista dall’art. 2112 del Codice civile, per avviare la consultazione sindacale e raggiungere un accordo che tuteli tutti i lavoratori coinvolti nel processo di fusione.
«Siamo pronti al confronto – conclude la Cisl – con l’obiettivo di garantire continuità, stabilità e dignità a chi, ogni giorno, rende possibile questa storica produzione valtellinese».