SONDRIO – Stanno per cambiare le modalità di erogazione dell’acqua in provincia di Sondrio: da domani, lunedì 15 gennaio, si potrà usufruire delle Case dell’acqua, dette “fontanelli”, utilizzando una nuova tessera dedicata.
Le Case dell’acqua sono strutture installate in tutta la Valtellina e la Valchiavenna dove viene distribuita l’acqua liscia e gassata trattata con il sistema Secam, che ne migliora le caratteristiche organolettiche.
Per approvvigionarsi è necessario acquistare la tessera presso gli sportelli SECAM nelle seguenti localita:
- Sondrio – via Vanoni, 79
aperto da lunedì a venerdì 8.30-12.30 14-30-16.30; - Chiavenna – Corso Vittorio Emanuele II, 7
aperto lunedì e venerdì 8.30-12.30 14.30-17.00 mercoledì 08.30-12.30; - Morbegno – Via Morelli, 14
aperto da lunedì a venerdì 8.30-12.30 e il mercoledì anche 14.30-17.00; - Tirano – Via Lungo Adda IV Novembre, 5
aperto lunedì, mercoledì e venerdì 8.30-12.30 14.30-16.30
Alcuni Comuni si stanno attrezzando per facilitare l’ottenimento delle tessere da parte di residenti, domiciliati e turisti: Sondalo, per esempio, consentirà la richiesta e l’acquisto direttamente presso l’Infopoint APT Sondalo durante gli orari d’apertura, grazie all’accordo tra Comune e Pro Loco.
Le tessere sono valide in tutte le Case dell’Acqua della provincia di Sondrio a esclusione di quelle presenti nei comuni di Cedrasco, Castello dell’Acqua, Albosaggia e Poggiridenti (allo stesso modo le tessere rilasciate da questi Comuni, non saranno valide per le Case dell’Acqua negli altri comuni).
Il costo annuale della tessera è di 30 euro comprensivi di costo del servizio e la tessera è valida per tutto l’anno solare di rilascio. Consente un prelievo giornaliero di 9 litri, non cumulabili nei giorni in caso di mancato prelievo.
In caso di smarrimento si dovrà riacquistare la tessera allo stesso prezzo complessivo di 30 euro.
COME UTILIZZARE LE CASE DELL’ACQUA