SONDRIO – Coraggio, determinazione ed eccellenza. Questi sono solo alcuni dei valori che accomunano i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 e lo spirito imprenditoriale del terziario lombardo. Il Consiglio Direttivo dei Giovani imprenditori lombardi (riunitosi oggi a Milano) ha condiviso il progetto “Winter Games 2026… It’s time” dedicato agli studenti lombardi, iniziativa che rientra nell’ambito dell’Education Programme Gen26 della Fondazione Milano Cortina 2026. Presente Stefano Carlucci, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori attivo all’interno dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio.
Si tratta della prima azione che concretizza il Protocollo d’Intesa siglato da Confcommercio Lombardia e Ufficio Scolastico per la Lombardia con l’obiettivo di promuovere tra gli studenti i valori del fare impresa e l’orientamento, così da aumentare l’interazione tra mondo della formazione e imprese del terziario, comparto che offre numerose opportunità lavorative. Lo confermano i numeri di Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior secondo i quali, degli oltre 239 mila ingressi pronosticati nel trimestre giugno – agosto 2025 nel mercato del lavoro lombardo, più del 70% è previsto per i settori di commercio, turismo e servizi.
Un tema, quello dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, verso il quale imprenditori del terziario e cittadini lombardi, soprattutto quelli più giovani, mostrano particolare sensibilità. Lo evidenziano gli esiti di un questionario di Confcommercio Lombardia, Milano, Veneto e Trentino-Alto Adige presentati in occasione di SPORT PER BEN ESSERE, evento di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza realizzato in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026. Gli imprenditori si aspettano un aumento del business e chi investirà lo farà soprattutto in marketing e comunicazione, formazione del personale e ampliamento e ristrutturazione dei locali. Per il 76% degli imprenditori, inoltre, i giochi avranno ricadute positive per i territori coinvolti e c’è ottimismo per la loro eredità, ovvero infrastrutture, promozione dello sport e di uno stile di vita sano e un rafforzamento complessivo dell’attrattività nazionale. I cittadini under 40, rispetto al risultato complessivo, sono maggiormente convinti che i Giochi rappresentino un fattore positivo per l’economia dei territori, 92% vs 86%, e che questi avranno una forte ascesa a livello internazionale, 77% vs 73%.
Davide Garufi, presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Lombardia: “Come giovani imprenditori del terziario avvertiamo con forza la responsabilità di accompagnare le nuove generazioni nel cogliere appieno l’eredità dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, occasione unica di fratellanza tra i popoli, di arricchimento delle esperienze individuali e di scambio culturale autentico. Scambio capace di andare al di là della competizione sportiva e di promuovere principi di amicizia, solidarietà e comprensione reciproca, che rappresentano un terreno fertile per favorire la crescita culturale e personale dei giovani”.
Giovanna Mavellia, segretario generale di Confcommercio Lombardia: “La firma del Protocollo ha l’obiettivo di costruire un rapporto ancora più concreto e sinergico tra scuola e attività del terziario, tra didattica e cultura d’impresa. Lo faremo ispirando i possibili imprenditori di domani, attraverso il racconto di chi impresa la fa oggi, e aumentando competenze e orientamento per coloro che si apprestano a scegliere il percorso universitario o ad entrare nel mercato del lavoro in un comparto che presenta molte opportunità occupazionali”. Prosegue il segretario generale: “È significativo che il primo passo di questo percorso sia tracciato dai giovani per i giovani, attraverso un linguaggio che sappia coinvolgere al meglio i ragazzi delle scuole superiori”.
Luciana Volta, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico per la Lombardia: “Il Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’USR per la Lombardia e Confcommercio Lombardia rappresenta un passo significativo verso una Scuola sempre più aperta al territorio, capace di dialogare con il tessuto sociale ed economico della nostra regione e pronta a raccogliere le sfide della sostenibilità”. Prosegue il Direttore Generale: “Ǫuesta intesa costituisce un esempio concreto di sinergia tra Istituzioni che credono nell’educazione come strumento fondamentale per costruire un futuro più equo, dinamico e rispettoso dell’ambiente e della società”. E conclude: “L’USR per la Lombardia partecipa con convinzione alla realizzazione delle iniziative dell’Education Programme GEN26, riconoscendo nell’evento olimpico una straordinaria occasione di crescita per gli studenti e per il territorio”.
Domenico De Maio, Education and Culture Director Fondazione Milano Cortina 2026: “Con il programma GEN2C vogliamo lasciare un’eredità culturale e valoriale che vada ben oltre l’evento sportivo. Le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali rappresentano un’occasione unica per ispirare le nuove generazioni attraverso i valori dell’inclusione, della resilienza e dell’eccellenza. Il coinvolgimento dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Lombardia nelle scuole è un esempio virtuoso di come il mondo dell’impresa possa contribuire alla crescita educativa e civica dei ragazzi, rendendoli protagonisti consapevoli del futuro dei territori e della società. Un ringraziamento particolare va all’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, con cui condividiamo una visione educativa fondata sulla collaborazione, sull’innovazione e sulla valorizzazione del potenziale dei giovani”.