SONDRIO – Un episodio di violenza estrema ha scosso la notte del 6 ottobre scorso Sondrio, lasciando la città e le istituzioni in profonda inquietudine. “Di fronte a un crimine così abietto, di una violenza inaudita e feroce che inorridisce, è difficile trovare le parole giuste per esprimere la condanna e lo sconcerto”, ha dichiarato il sindaco Marco Scaramellini, esprimendo vicinanza alla donna di 44 brutalmente aggredita e violentata in pieno centro a Sondrio.
Gli agenti di polizia hanno arrestato il responsabile subito dopo l’aggressione, trovato con gli effetti personali appena sottratti alla donna. “L’averlo assicurato alla giustizia ci conforta ma non cancellerà l’accaduto per la povera donna aggredita”, ha sottolineato il primo cittadino.
Le autorità locali hanno ribadito la collaborazione con le Forze dell’Ordine. “Il prefetto Anna Pavone e il questore Sabato Riccio sono attenti sul fronte della sicurezza, sempre pronti a confrontarsi con noi sindaci e ad accogliere le nostre istanze”, ha aggiunto il sindaco, ricordando gli interventi messi in campo dall’Amministrazione comunale negli ultimi anni. Tra questi, il potenziamento del sistema di videosorveglianza e il rafforzamento della Polizia Locale con uomini e mezzi dedicati alla sicurezza cittadina.
Nonostante gli sforzi, l’episodio ha messo in luce limiti e criticità: “Purtroppo non basta a garantire la sicurezza, come quanto accaduto ha dimostrato. Per Sondrio sarebbe importante poter contare nuovamente sulla Polizia Ferroviaria alla stazione quale presidio permanente, com’è sempre stato, fino a pochi anni fa, di un’area critica che necessita di controlli in tutte le ore del giorno e della notte”.
Il sindaco ha anche evidenziato la preoccupazione dei cittadini: “Avverto la preoccupazione della gente di fronte a fatti, certamente isolati e fortunatamente rari, che ci colpiscono: la percezione della sicurezza è un fattore fondamentale per la qualità della vita e noi vorremmo che a Sondrio rimanesse ai più alti livelli, com’è sempre stato”.
Ribadendo l’impegno dell’Amministrazione, il primo cittadino ha concluso: “Il nostro impegno su questo fronte, nelle azioni da promuovere e nell’interlocuzione con le Forze dell’Ordine, è massimo”.
