SONDRIO – Ultimo atto in Valtellina per l’edizione 2025 del Festival LeAltreNote, che dal 25 luglio ha portato musica, contaminazioni e progetti originali in alcuni degli scenari più suggestivi della valle, dalle chiese antiche ai borghi storici, fino agli spazi naturali. Un percorso che ha unito classico e contemporaneo, tradizione e sperimentazione, con la volontà di creare dialoghi sonori inediti.
Venerdì 19 settembre, alle ore 18, nello Spazio Garibaldi di Generali Schena Assicurazioni (via Alberto De Simoni 5, Sondrio), andrà in scena il concerto intitolato “E(s)senza Musica? Dalle radici al cielo!”, pensato come un viaggio in tre tappe – Delle origini, Del cuore e Dello spirito – per esplorare l’essenza stessa del suono: quello che accompagna la vita dell’uomo, che suscita emozioni e che eleva lo spirito.
Il programma propone una selezione che attraversa secoli ed estetiche: dai canti sciamanici evocati in antiche leggende al mito di Orfeo e al canto delle sirene, fino alle pagine immortali di Debussy (Syrinx), Mozart, Nino Rota, Arthur Honegger e Luis Bacalov, senza dimenticare brani della contemporaneità come Curima Curima, firmato dalla stessa Simona Colonna, che invita ad ascoltare con calma e a rallentare i ritmi frenetici.
Sul palco due artiste accomunate da un approccio eclettico e trasversale. Mariacarla Cantamessa, flautista, direttrice artistica di “Govone Smart Music” e di “Cherasco Classica e Contemporanea”, docente e ricercatrice, ha portato la sua esperienza anche a conferenze internazionali. Simona Colonna, violoncellista, flautista e cantautrice, ha collaborato con nomi come Enrico Rava e Stefano Bollani, partecipando nel 2019 anche al Premio Tenco al Teatro Ariston di Sanremo.
Il concerto offrirà un dialogo intenso e avvolgente tra flauto, violoncello e voce, guidando il pubblico in un percorso tra linguaggi differenti, in equilibrio tra radici, emozione e spiritualità.
L’ingresso è libero, ma con prenotazione obbligatoria scrivendo a: eventi@schenagenerali.it.
Un appuntamento che chiude con eleganza un’edizione del Festival capace di confermarsi tra le esperienze musicali più significative e innovative del panorama culturale valtellinese.