Il presidente di Regione Lombardia ha ricordato uno dei momenti comunicativi più riconoscibili del percorso pre olimpico: il “tormentone” del ghe sem. «Lanciai il “ghe sem”, il “ci siamo”, per chiamare tutti a raccolta e stimolare una partecipazione emotiva verso qualcosa di eccezionale come i Giochi Olimpici, che si disputeranno in Lombardia per la prima volta nella storia», ha spiegato Fontana. Un’espressione semplice, diventata nel tempo un simbolo di orgoglio e appartenenza.
Al centro della riflessione del governatore c’è il modello scelto per l’evento: quello di un’Olimpiade diffusa. “Avremo il primo esempio di Olimpiade che rispetta le esigenze dei territori – ha sottolineato – senza cattedrali nel deserto e con strutture che saranno riutilizzate secondo il principio dell’eredità a Cinque Cerchi”. Un approccio che punta alla sostenibilità e al riuso delle infrastrutture, evitando sprechi e lasciando benefici duraturi alle comunità locali.
Fontana ha poi rassicurato sullo stato di avanzamento dei lavori: “Ora ci siamo davvero. Anche i bacini per l’innevamento sono stati rinnovati e tutto è pronto per le gare”. Un messaggio di fiducia che guarda non solo all’organizzazione sportiva, ma anche alla capacità del territorio di farsi trovare pronto sotto ogni aspetto.
Ampio spazio è stato dedicato anche al passaggio della torcia olimpica, destinato a toccare numerose località lombarde. “Sicuramente non mi perderò la fiaccola del 14 gennaio nella mia Varese – ha dichiarato – ma in generale il passaggio ha un grande significato simbolico e promozionale per tutti i territori attraversati”. Un momento capace di unire idealmente le comunità e di accendere i riflettori su borghi, città e vallate.
Infine, una nota più personale: il governatore ha confessato quale gara sogna di seguire dal vivo. “Mi piacerebbe assistere alla discesa libera maschile sulla Stelvio a Bormio: ha un fascino straordinario”. Un desiderio che racchiude l’essenza delle Olimpiadi lombarde, sospese tra grande sport, paesaggi iconici e identità territoriale.