SONDRIO – “Mi complimento con il questore Sabato Riccio e con i suoi uomini per aver assicurato alla giustizia gli autori della rapina ai danni di un ragazzo di Sondrio, avvenuta ad Albosaggia. Sono lieto che un importante contributo alle indagini sia stato garantito dal sistema di videosorveglianza comunale che in questi anni abbiamo ammodernato e potenziato sia in termini numerici, installando nuove telecamere, sia dal punto di vista tecnologico. Abbiamo predisposto progetti ad hoc per partecipare ai bandi statali e regionali ottenendo ingenti contributi che ci hanno consentito di avere a disposizione una rete di controllo efficace ed efficiente sul territorio comunale”. Così si esprime il sindaco Marco Scaramellini, che interviene per ribadire l’impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte della sicurezza.
“I sistemi di videoripresa pubblici, è stato dimostrato – aggiunge il sindaco Scaramellini -, sono strumenti indispensabili sia per prevenzione e deterrenza, a tutela della sicurezza urbana, sia in funzione delle indagini a seguito di atti illeciti. Il nostro sostegno alle Forze dell’Ordine, che ringraziamo per il lavoro che svolgono, si concretizza anche nella messa a disposizione di questi apparecchi utili alla loro attività di controllo del territorio. Installare nuove telecamere e mantenerle in piena efficienza è un impegno che ci siamo assunti nell’interesse dei cittadini: ai progetti già realizzati se ne aggiungeranno di nuovi, affinché il sistema di videosorveglianza svolga appieno il suo compito”.
Nel 2022 erano state installate 46 nuove telecamere nel quartiere sud ed era stato completato il collegamento in fibra allo scopo di migliorare le prestazioni in termini di qualità delle immagini. L’anno successivo, con il progetto “La sicurezza nel verde”, era stata rafforzata la sicurezza nei parchi cittadini, mentre dal 2024 sono dotate di telecamere anche le piazze Garibaldi e Campello, a copertura di aree particolarmente sensibili della città. L’ultimo bando vinto, in ordine di tempo, è quello del Ministero dell’Interno, “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”: il progetto per l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza, di 227 mila euro, ha ottenuto un contributo pari al 60% del costo totale, mentre il restante 40% sarà coperto con fondi comunali. Oltre all’ulteriore estensione dei collegamenti in fibra, che consentirà di garantire l’integrale trasferimento dei dati captati dalle nuove telecamere alla Questura e al Comando Provinciale dei Carabinieri, è prevista l’estensione dei sistemi di videosorveglianza a tutte le frazioni cittadine. “Continueremo a lavorare in questa ottica – conclude il sindaco Scaramellini -, nella piena collaborazione con le Forze dell’Ordine, potendo contare sul lavoro egregio della nostra Polizia Locale, per garantire la sicurezza di una città tranquilla che così deve rimanere, a tutela del benessere delle persone che la vivono e la frequentano”.