Sondrio

L’appello ai bikers e non solo: “Nella natura con rispetto”

A lanciarlo è stato il Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco.

Elaborato un decalogo di suggerimenti per ospiti e residenti. "Dobbiamo essere tutti educati e rispettosi del prossimo e della natura".

Redazione VN – 9 Agosto 2024 08:05

Sondrio, Centro Valtellina, Attualità

downhill bici

SONDRIO – Il Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco ha lanciato un accorato appello al rispetto della natura e degli operatori agricoli, in seguito a segnalazioni riguardanti comportamenti scorretti da parte di alcuni bikers ed escursionisti nei maggenghi e alpeggi della zona. Il Consorzio ha sottolineato l’importanza di rispettare il lavoro e i sacrifici di chi, come gli alpeggiatori e i viticoltori, contribuisce a mantenere l’ambiente naturale e sicuro, oltre a produrre eccellenze casearie e vinicole.

L’aumento della presenza di appassionati di mountain bike e altri sport all’aperto nei boschi e alpeggi del Mandamento di Sondrio ha messo sotto pressione una rete sentieristica che, seppur vasta, è comunque limitata. Il Consorzio avverte che l’incremento del traffico su un numero ridotto di percorsi rischia di generare situazioni di attrito tra biker, escursionisti e proprietari terrieri.

Per affrontare questa situazione, in piena stagione estiva, il Consorzio ha avviato un progetto di sensibilizzazione dal titolo “Nella Natura con Rispetto”. Grazie alla collaborazione dei Comuni e delle associazioni locali, è stato elaborato un decalogo di suggerimenti per ospiti e residenti, con l’obiettivo di promuovere un uso sostenibile e rispettoso del territorio.

Il Presidente del Consorzio, Dario Ruttico, ha sottolineato l’importanza di considerare l’accesso al territorio come un bene prezioso e fragile, che deve essere tutelato e rispettato. Ruttico ha ricordato che “dobbiamo essere tutti educati e rispettosi del prossimo e della natura per far sì che i nostri spazi verdi possano essere sempre più una palestra civile e condivisa per attività motorie all’aperto”.

L’iniziativa mira a garantire che le attività all’aperto si svolgano nel rispetto della natura, degli utenti e delle proprietà private attraversate dai sentieri, contribuendo così a preservare l’integrità ambientale della Valmalenco.