SONDRIO – Le prime avvisaglie dell’autunno portano con sé un pericolo spesso sottovalutato dagli escursionisti: il buio che arriva in anticipo. Il Soccorso Alpino, sulla base delle ultime operazioni di recupero legate a rientri tardivi, rinnova le raccomandazioni a chi si avventura sui sentieri in questa stagione.
La regola numero uno è pianificare con attenzione. “È necessario scegliere l’itinerario in base alla propria preparazione fisica e tecnica, calcolare i tempi tenendo conto delle pause e soprattutto non sottovalutare il rapido calare della luce”, spiegano i tecnici. Fondamentale portare nello zaino una lampada frontale carica, strumento che in molte situazioni si rivela decisivo.
Tra le buone pratiche ricordate dai soccorritori c’è anche quella di informare sempre qualcuno sul percorso scelto e sull’orario previsto di rientro. Piccoli accorgimenti che possono fare la differenza in caso di imprevisti.
“Una buona programmazione è il primo passo per vivere la montagna in sicurezza – ribadisce il Soccorso Alpino –. Prevenire significa non solo proteggere se stessi ma anche evitare di mettere a rischio chi interviene nei soccorsi”.
Un invito, dunque, a godere dei colori e delle atmosfere autunnali delle montagne, ma con consapevolezza e prudenza.