SONDRIO – Un investimento imponente, un’azione strutturata e un obiettivo chiaro: proiettare la Valtellina al centro dell’attenzione nazionale sfruttando l’enorme visibilità dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026.
Il piano di comunicazione promosso da Provincia, Apf Valtellina e Camera di Commercio, attivo dalla scorsa estate, entra ora nella sua fase decisiva con i mesi di dicembre e gennaio, una lunga marcia di avvicinamento che culminerà con l’arrivo in valle della fiamma olimpica il 31 gennaio.
Si tratta di un’operazione da 1 milione e 850 mila euro, sostenuta per 1,1 milioni da Apf Valtellina e per 750 mila euro dalla Camera di Commercio: un impegno economico mai sviluppato prima dal sistema territoriale valtellinese.
Il cuore del progetto è lo spot dedicato a “Valtellina Taste of Emotion”, il marchio che rappresenta prodotti agroalimentari, esperienze turistiche e identità culturale del territorio. Grazie a un accordo ufficiale, questo brand compare come sponsor di Milano Cortina 2026, creando un legame diretto tra le eccellenze valtellinesi e i Giochi. Lo spot è visibile online al link: https://www.youtube.com/watch?v=Zy67v0DAb5o
Il presidente della Provincia, Davide Menegola, sottolinea il valore politico e amministrativo dell’iniziativa: «La Provincia sta riaffermando il proprio ruolo di riferimento per il territorio, favorendo il coordinamento tra attori locali e una visione condivisa. Attraverso Apf Valtellina abbiamo costruito un percorso comune per cogliere le opportunità delle Olimpiadi e rafforzare l’immagine della valle. Questa campagna è frutto di una collaborazione ordinata tra istituzioni che hanno scelto di mettere a sistema risorse e competenze. È un intervento che tutela il patrimonio locale, rafforza l’identità della Valtellina e definisce un metodo di lavoro utile anche oltre il 2026».
La presidente della Camera di Commercio, Loretta Credaro, parla di un progetto tanto ambizioso quanto innovativo: «Un evento eccezionale come le Olimpiadi richiedeva un intervento straordinario, e questo lo è. Il piano è stato sviluppato da una delle più importanti agenzie italiane, con le strategie di marketing più avanzate. È una campagna condivisa e sostenuta da tutte le realtà locali e riuscirà ad amplificare la notorietà che le Olimpiadi porteranno al territorio. Sarà utile oggi, nella vigilia del grande evento, e ancora di più nel dopo-Giochi».
Il presidente di Apf Valtellina, Elio Moretti, mette l’accento sulla portata mediatica dell’operazione: «Con questa campagna stiamo assicurando alla Valtellina una visibilità mai vista prima. Lo spot sarà presente su maxi-schermi, televisioni nazionali, piattaforme digitali e social. Lavoreremo anche con influencer e progetti editoriali per raggiungere pubblici diversi. È una strategia integrata che rafforza il posizionamento del territorio in vista delle Olimpiadi, costruendo un patrimonio di notorietà che resterà anche dopo il 2026».
La campagna raggiungerà un pubblico vastissimo attraverso canali complementari e altamente visibili. La Valtellina apparirà: nelle vie dello shopping e nei luoghi più frequentati di Roma, Milano, Bologna e Torino; nelle stazioni della metropolitana di Milano, Genova e Brescia; sulle reti televisive nazionali Rai, Mediaset, Sky e Discovery; sui principali portali web, campagne digital e social media; su testate come Gazzetta dello Sport e Bell’Italia; sui canali di influencer come Anselmo Prestini, Francesco Posa, Elena Corpetti e Samuele Maragliano.
Un piano calibrato in modo scientifico per assicurare un impatto mediatico solido e misurabile.
Il piano di comunicazione integrato nasce per intercettare l’onda lunga dell’attenzione olimpica, ma ambisce a lasciare un’eredità duratura: una Valtellina più conosciuta, più riconoscibile, più competitiva nel mercato turistico nazionale e internazionale.
Con le sue montagne, le piste da sci, le tradizioni e le eccellenze agroalimentari, la valle si prepara così a vivere una stagione unica, trasformando l’appuntamento del 2026 in un trampolino verso un futuro di crescita e visibilità globale.
