Sondrio

Regione Lombardia finanzia la difesa delle colture: Sondrio in testa

Approvati i contributi del bando regionale SRD06: 74 domande finanziate per 3,7 milioni, di cui 2,2 milioni a 46 beneficiari sondriesi.

L’assessore Beduschi: “Sosteniamo un lavoro silenzioso ma fondamentale per la qualità del nostro sistema agricolo”.

Lorenzo Colombo – 6 Agosto 2025 13:28

Sondrio, Centro Valtellina, Economia

Agricoltura montagna Valtellina

SONDRIO – Sondrio si conferma protagonista nel panorama agricolo lombardo, ottenendo la fetta più consistente dei fondi stanziati da Regione Lombardia attraverso la prima tranche del bando SRD06 “Investimenti per il ripristino e la prevenzione del potenziale produttivo agricolo”. Dei 3,7 milioni di euro messi a disposizione, ben 2,2 milioni sono stati destinati a 46 beneficiari del territorio sondriese.

Il provvedimento, reso noto dall’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, mira a contrastare la diffusione di organismi nocivi da quarantena, con un focus su settori particolarmente esposti come frutticoltura – in particolare mele e pere – olivicoltura e vivaismo.

“Il bando – dichiara l’assessore – sostiene interventi mirati a contrastare la diffusione di organismi nocivi da quarantena, con particolare riferimento a settori sensibili alla presenza di questi insetti alieni”. Tra le specie sotto osservazione ci sono la Popillia japonica (coleottero giapponese), la Halyomorpha halys (cimice asiatica), la Aromia bungii (cerambicide dal collo rosso), la Bactrocera oleae (mosca dell’olivo) e la Drosophila suzukii (moscerino dei piccoli frutti).

Alessandro Beduschi
L’assessore Alessandro Beduschi

Gli agricoltori, grazie a un contributo pubblico pari all’80% delle spese in conto capitale, potranno dotarsi di reti antinsetto, macchinari per la distribuzione di materiali pacciamanti nelle coltivazioni in vaso, o dispositivi per il trattamento insetticida su tappeti erbosi, tutti strumenti indispensabili per prevenire infestazioni che mettono a rischio intere stagioni produttive.

Il Servizio fitosanitario regionale, che coordina l’intervento, proseguirà nel triennio con ulteriori fasi di finanziamento. “L’intervento – ribadisce Beduschi – rientra in un piano triennale da 10 milioni di euro complessivi. Dopo questa prima fase, è prevista una seconda apertura del bando entro la fine del 2025, seguita da una terza nel 2026”.

Dietro le cifre, il lavoro quotidiano degli agricoltori trova finalmente riconoscimento istituzionale. “Quello che sosteniamo – conclude l’assessore – è un lavoro silenzioso ma fondamentale, svolto da molte aziende del comparto frutticolo e vivaistico per proteggere le proprie colture. Prevenire l’ingresso e la diffusione di insetti da quarantena non è solo un’esigenza aziendale, ma un interesse collettivo”.

Completano il quadro i fondi assegnati nelle altre province lombarde: Mantova (442.330 euro), Brescia (168.200 euro), Varese (400.000 euro), Monza e Brianza (357.500 euro), Milano (97.500 euro), Como (26.250 euro) e Lecco (20.790 euro). Ma è Sondrio, con il suo impegno e i suoi numeri, a trainare l’intero comparto regionale.