SONDRIO – Riparte con nuovo slancio “Aiutiamoci”, il progetto di sostegno al volontariato locale promosso dalla Provincia di Sondrio in collaborazione con la Fondazione Pro Valtellina. Dopo il successo della prima edizione, l’iniziativa torna quest’anno con un fondo complessivo di 250 mila euro, destinato alle piccole e piccolissime associazioni che rappresentano l’anima del volontariato diffuso nelle comunità valtellinesi e valchiavennasche.
L’obiettivo principale è rafforzare la rete territoriale del terzo settore, offrendo un aiuto concreto a realtà spesso poco strutturate ma fondamentali per il tessuto sociale locale. Le associazioni beneficiarie operano in settori diversi — dalla cultura al sostegno alle famiglie e ai giovani, dall’assistenza agli anziani e alle persone con disabilità — e, con il loro impegno quotidiano, garantiscono servizi essenziali per la comunità.
«Queste realtà – spiegano i promotori – si fanno carico con generosità di attività indispensabili. Con Aiutiamoci vogliamo valorizzarle e sostenerle con micro-contributi che diano continuità al loro lavoro».
Ma il progetto guarda anche al futuro. Oltre al supporto economico immediato, “Aiutiamoci” prevede la costituzione di un “Fondo per le emergenze” gestito dalla Fondazione Pro Valtellina. Le associazioni beneficiarie contribuiranno a questo fondo attraverso una donazione simbolica, che servirà a garantire risorse pronte da mobilitare in caso di emergenze sanitarie, sociali o di protezione civile.
Inoltre, prima della presentazione della domanda di contributo, le associazioni dovranno promuovere una raccolta di donazioni da parte di cittadini, imprese o enti, per un importo pari ad almeno il 20% del contributo richiesto.
Un’iniziativa che unisce solidarietà e responsabilità collettiva, rafforzando il legame tra istituzioni, volontariato e comunità locali. Con “Aiutiamoci”, la Provincia di Sondrio e la Fondazione Pro Valtellina ribadiscono il valore del fare rete per il bene comune, sostenendo chi ogni giorno si impegna per rendere più coesa e solidale la Valtellina.
