SONDRIO – Lo scialpinismo, sport che più di ogni altro incarna l’equilibrio tra corpo, mente e montagna, sarà protagonista di un convegno promosso dall’ATS della Montagna nel percorso di avvicinamento ai Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, dove farà il suo debutto ufficiale con le gare sulla celebre pista Stelvio di Bormio.
L’appuntamento, dal titolo “Scialpinismo: la montagna, il corpo e la mente. Un viaggio tra sport e salute in vista di Milano Cortina 2026”, si terrà martedì 11 novembre a partire dalle 14 nella sala consiliare della Provincia di Sondrio a Palazzo Muzio.
Il convegno si articolerà in due sessioni tematiche. La prima, “La montagna come palestra di vita”, darà voce ai protagonisti dello scialpinismo italiano: Giulia Murada e Robert Antonioli, entrambi campioni mondiali e atleti del Centro Sportivo Esercito, insieme al tecnico Ivan Murada, già campione del mondo di skialp, e all’ex allenatore della Nazionale Davide Canclini. A moderare sarà Arrigo Canclini del Laboratorio di Biomeccanica dello Sci (LaBiS) dell’IIS Alberti di Bormio, insieme a Monica Anna Fumagalli, direttore generale dell’ATS della Montagna.
La seconda parte, intitolata “Sport, prevenzione e salute: il corpo e la mente in alta quota”, si concentrerà sugli aspetti medici e scientifici dell’attività sportiva in montagna. Interverranno Renzo Pozzo, ricercatore dell’Università di Udine esperto in Scienze motorie e postura, Luca Binda, direttore dell’Unità di Neuroriabilitazione e Unità Spinale dell’ASST Valtellina e Alto Lario, e Guido Baroni, docente del Politecnico di Milano. La sessione sarà coordinata da Chiara Radice, direttore sanitario dell’ATS della Montagna.
Il convegno, organizzato con il patrocinio della Provincia di Sondrio e inserito nel programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, è accreditato ECM e aperto gratuitamente al pubblico. «Lo scialpinismo rappresenta la sintesi perfetta tra preparazione fisica, equilibrio mentale e rispetto per l’ambiente montano – sottolinea Monica Anna Fumagalli –. È un simbolo della nostra identità territoriale e un esempio concreto di come sport e salute possano camminare insieme».
Per partecipare o ricevere informazioni è possibile scrivere a direzione.generale@ats-montagna.it o telefonare al 0342 555702. Il programma completo.